di Salvatore Leone

Senza rotta non si va da nessuna parte. I fallimenti delle banche hanno sempre “dissoldato” il mondo dei risparmiatori. Solo due persone hanno pagato con la propria vita i fallimenti. Sindona e Calvi e non per colpa delle criptovalute e della guerra.

Oggi che il mondo è in mano ai nuovi monopoli economici che generano potere anche facendosi costruire barche grasse e lunghe, quando salta il potere i loro responsabili vivono felici e contenti nelle belle terre dove non tramonta il sole e si naviga a vista.

Poi, accanto ai titoli giornalistici dei fantasmi delle banche americane e svizzere compaiono per incanto le grandi barche private di Saddam Hussein e si capisce che l’oro delle banche e quello delle barche è solo l’anticamera della rottura.