di Pina Cincotta Mandarano

Ormai quasi tutta Panarea aspetta di vedere Salvini in costume da bagno di colore verde. E' solo per curiosità e non per interesse politico. In cucina sono sicuri di preparargli una classica insalata verde e un bel filetto al pepe verde. Sicuramente al momento di pagare il conto potrebbe pure dirci che é al verde. In questo caso gli diremo che la politica non...Lega con i conti di noi poveri isolani che aspettiamo sempre di sapere che Stato abbiamo alle spalle. Qui la presenza è stagionale nei servizi e annuale nei pagamenti. Ci possiamo aspettare un verde speranza prima di diventare verde di rabbia?

LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI

=== primi piatti ===
MINESTRA DI FAVE E PISELLI
Ingredienti per 6 persone: 250 gr. di fave, 150 gr. di piselli, 1 cipolla, 2 cucchiai di salsa o passata di pomodoro, sale e olio d’oliva, 100 gr. di spaghetti spezzati.
Preparazione: soffriggere la cipolla tagliata sottile, aggiungere fave e piselli e coprire d’acqua. Mettere il sale, la salsa di pomodoro e cuocere. Poco prima che la cottura sia terminata aggiungere la pasta e cuocere ancora. Servire bollente con un filo d’olio.

Tutti sanno che il mio locale é un porto di mare. Alcuni giorni addietro é passato da me un grande esperto di porti a livello europeo. Mi ha aumentato i capelli bianchi quando mi ha spiegato i fallimenti dei porti nuovi di Alicudi e Filicudi dicendomi: progettati per laghi, costruiti come una strada di campagna e collaudati in 3 minuti. Su Ginostra si é messo a ridere mentre sui pontili di Marina Lunga é atterrito per i continui ampliamenti orizzontali a croce e per come viene usata la spiaggia dove finanche alle persone è fisicamente impedito il camminare per la lunghezza. I pontili galleggianti sono permessi professionalmente solo all'interno di aree portuali protette. In quelle condizioni sono una bomba con la leva già sganciata. Sul nuovo porto di Rinella conferma che i permessi sono firmati ma nessuno sembra conoscere i danni creati per la costruzione e per l'entrata in funzione. Cosa volete che aggiunga ancora a questo punto?

=== altro ===
SUGO ALLA PESCATORA
Ingredienti:: 200 gr. di vongole, 200 gr. di cozze, 200 gr. di gamberoni, 8 capesante, 3 pomodori maturi, 1 spicchio d’aglio, erba cipollina, prezzemolo, 1 peperoncino, 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, sale. Preparazione:: pulite con cura i diversi tipi di pesce; fate aprire su fuoco vivace cozze e vongole, scolatele con una schiumarola e filtrate il liquido che sarà rimasto sul fondo della padella.

Tutti parlano di StraMilano ma nessuno pensa ad una straPanarea. Io desidero questo raduno fatto a Panarea solo con stranieri. Per questo il termine giusto é StraPanarea. Penso all'isola strapiena e non strafottente. Con le strade stracolme di gente e non stravolte. Senza straparlare ma solo per stravedere la differenza che esiste fra la natura e l’umanità.

=== secondi piatti ===
SOUFFLE’ DI FORMAGGIO
Ingredienti: 80 gr. di farina, mezzo litro di latte, sale, una presa di paprika, 150 gr. di emmenthal grattugiato, 50 gr.600 di parmigiano grattugiato, 4 tuorli, 4 bianchi di uovo montati a neve.
Preparazione: diluire la farina con il latte e sul fuoco basso, mescolando in continuazione, farla diventare una salsa abbastanza densa, farla raffreddare, salare ed incorporare la paprika, i formaggi grattugiati ed i tuorli d’uovo. Incorporare poi i bianchi d’uovo battuti a neve, mescolando con cura. Mettere il composto in uno stampo per sformati imburrato e nel forno a freddo portarlo a 180 gradi ed in circa 40 minuti portarlo ad un colore marrone-dorato. Servire immediatamente altrimenti si sgonfia.
Se tu ci credi o no, a casa mia si mangiava assieme alle albicocche cotte ed era la fine del mondo! Oggi, temo, non lo digerirei più.

Mi risulta che a Basiluzzo puliranno i sentieri. Spero che anche a Panarea avvenga la stessa cosa. Solitamente devo dire che quando si prepara la scelta dei lavori, la gente del posto dovrebbe dare un parere. Ma a Panarea e per Panarea questo non esiste. Quasi per fare un dispetto a chi ha dato una mano a Panarea. Il motivo andrà cercato sulla retta via o giusto sentiero che dir si voglia.

=== altro ===
VINO COTTO
Ingredienti: 6,5 kg. di mosto (quando si fa il vino), una manciata di ceneri (sono la totalità dei minerali presenti nel mosto e nel vino: potassio, calcio, magnesio, ferro, rame, zinco, piombo come impurezza, ecc.).
Preparazione: cuocere tutto insieme a fuoco moderato finché il mosto non si riduce della metà. Far riposare mezza giornata poi colare per togliere la cenere. Dopodiché rimettere di nuovo a cuocere finché il liquido non diventa ben cotto: mettere una goccia sull'unghia, se non scivola giù significa che è già pronto.

Panarea non è mai arrivata alla frutta. Si è sempre preoccupata di raccoglierla ma di curare i suoi alberi privati, quelli dei suoi giardini che fanno parte dell’ambiente. A Panarea non bisogna raccogliere ma curare sempre più. Qui la politica purtroppo non ci sente, anzi dimostra che la frutta la mangia o la spreme ma poi neanche un pugno di concime per porci nelle prime pagine del verde oltre che del bianco delle sue case che sono un abbinamento veramente scentifico.