di Nico Russo*

I corsi d'acqua sono bravissimi. Quando esondano rendono i campi fertili ed alla foce irrobustiscono la linea di riva apportando materiale e compensando l'erosione operata dal mare.

Ma.... poi ci siamo noi che alle sponde dei fiumi abbiamo sostituito i campi con edificazioni di vario genere ed alla foce abbiamo deciso di fare altrettanto.

Quindi il dilemma è: uomo o non uomo? La risposta potrebbe essere che bisogna trovare un equilibrio per convivere serenamente con gli eventi naturali.

*Geologo

ABBIAMO RICHIESTO DI FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE ALL'ARCHITETTO MIRKO FICARRA, DIRIGENTE DEL COMUNE DI LIPARI

di Mirko Ficarra*

Sicuramente ci sono stati degli smottamenti. Ho già richiesto intervento tecnico della Provincia per la parte di loro competenza. Successivamente si stabilirà il da farsi, perché come ben si sa ci sono proprietà private interessate dell’evento.

*Dirigente Comune di Lipari

LE REAZIONI NEL WEB

Ivan Piemonte: Io non capisco come in questo paese tutto diventi emergenza. Piove, emergenza. Turisti, emergenza. Spazzatura, emergenza. Poi la gestione della situazione dei torrenti è oltre il ridicolo. Centinaia di migliaia di euro spesi in prevenzione a Calandra e poi le vasche non vengono svuotate. Ergo emergenza. Macchine e motorini di incolpevoli turisti finiti semidistrutti. Gente che passa in mezzo al torrente incurante del pericolo, terrorizzata e impreparata. Ma davvero questa amministrazione non ha idee per prevenire il solito disastro? Quanto ci costeranno adesso mezzi e uomini per ripulire il paese? Senza contare che la circolazione è interrotta e c'è il caos. Mi sto stancando credetemi

Salvatore Agrip: Ogni tanto comanda anche Dio

Giovanni Francesco Tauro: Il fiume di pomice a CalandranNon è la prima volta, in 7 anni è successo 4 volte almeno!

Aldo Merlino: È sempre la stessa storia

Gioconda Spinnato: Di che ci si meraviglia...se non ricordo male, questo una volta, non era un torrente?

Vittorio Cassarà. A Lipari avendo interrato il torrente valle, il torrente di via Roma è l'unico rimasto a Lipari centro, dunque non c'è possibilità di sbagliarsi 

Girolamo Casali: Pulizia generale! Finalmente! Quello che non fa l'uomo lo fa la natura!

Giannina Zuradelli: Tutto ritorna mai offendere Madre Natura!

Maria Saltalamacchia: Ma forse si preoccupano per le feste

Carmela Nella Sgroi: È solo vergognoso e ancora siamo all'inizio personalmente ho telefonato anche a chi di competenza ma cosa aspettano che rimaniamo senza casa o che succeda qualche altro abbiamo bisogno delle vasche in alto pulite invece sono una foresta vergogna. Non ci sono parole

Massimo Giacomantonio: Forse mi sbaglio ma credo che dovremmo anche perdere l'abitudine di lamentarci sempre. Ormai sembra che una buona amministrazione possa affrontare qualsiasi disastro senza alcun problema. Disilludiamoci, non è così: la natura è ancora più forte di noi.

Marco Russo: La prevenzione questa sconosciuta pratica... Massa di incompetenti e forse è meglio che mi fermo qui

Marzia Lorizio: Che disastro....siamo nelle mani di nessuno

Tina Squaddara: Sono trent’anni che abito a Lipari e sento sempre le stesse problematiche: allagamenti, cattiva manutenzione dei torrenti, ingorgo e traffico d’estate a Canneto, fogne rotte, galleria bloccata, ecc... ecc.... non si pensa mai a costruire strade alternative! In trent’anni che abito a Lipari strade nuove zero! Sempre le stesse, sempre con gli stessi problemi! Capisco che la politica su queste isole è ferma da sempre, ma è anche vero che qui si costruisce selvaggiamente! Mi chiedo infatti, perché solo a Lipari esistono abitazioni in riva ai torrenti? (S.Lucia, via Roma, Calandra, Boccetta, torrente Aurora, ecc..) È normale che se piove, il torrente si riempie!! Ci si può lamentare dei detriti, della spazzatura che si trascina, ma non del normale scorrere dell’acqua!! Se non fosse così, non sarebbe un torrente! O sbaglio?

Marco Russo: In questo caso non è proprio così, c'è un torrente? Bene, se non esiste manutenzione di esso alla fonte è normale che l'acqua svii da un altra parte, è il normale corso che essa si crea ma se non si fa prevenzione questo accade

Tina Squaddara: Si certo,questo l’ho detto anch’io, ma perché costruire una casa in riva a un torrente? Anche se c’è manutenzione, con le piogge abbondanti, l’acqua scorre e sdraripa lo stesso! Le abitazioni non dovrebbero esistere lungo le rive, soprattutto quando “non esistono” muri che delineano gli argini!

Marco Russo. In questo specifico, non è un torrente ma una strada comunale, il torrente è al di là della strada, se straripa con le piogge abbondanti, di solo mezz'ora, c'è un problema alla fonte ed in questo caso si tratta di prevenzione che manca. Poi in altre situazioni dove ci sono costruzioni al di sopra o sulle rive di un torrente è un problema di rilascio di concessioni senza senso anche per me

IL PUNTO E VIRGOLA

Dopo quella del 23 a Panarea, arrivò quella del 24 a Lipari. Stesso colore marrone per far dire è la solita bomba. No è il solito acquazzone d’agosto che si chiama bomba per dare un alibi alla storia politica delle Eolie, pronta anzi prontissima ad intervenire quasi in tempo reale. La solita domanda maligna perché non prima? Così fra strade a e montagne a rischio crollo, fichi d’India di traverso, massi sulle strade, muri crollati, tombini intasati, vasi di decantazione oltre il limite di sicurezza, si dovrebbero sommare i danni. Sottraendo magari quelli di qualche furbetto che è il mago delle frane per scopo riconosciuto.

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