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Gentile direttore,

Le scriviamo da Filicudi, siamo un gruppo di genitori sempre costretti a lottare con le nostre forze per difendere il presente ed il futuro della nostra scuola.

Reduci da un caso covid taciutoci da chi avrebbe dovuto informare docenti e genitori, mettendo a rischio la salute dei nostri figli e la nostra.

Siamo costretti a chiedere lumi al provveditore dell' USP di Messina se è normale che il CPE di Filicudi, ormai decimato, possa ancora continuare a fare DAD dal mese di Gennaio, senza giustificato motivo. La DAD infatti, non può più essere effettuata, se non ci siano stati casi di Covid in classe.

Allora ci chiediamo "è per questa organizzazione che la scuola di Filicudi si è svuotata negli ultimi dieci anni?"

"Dobbiamo andarcene tutti a Milazzo?"

"Dobbiamo abbandonare isola e famiglie?"

Interroghiamo anche la nostra dirigente scolastica su questo punto.

Chiediamo ufficialmente:

Perchè il CPE di Filicudi, da Gennaio, specie di Lunedì, Martedì e Mercoledì è in DAD?

Perchè abbiamo dovuto lottare e valutare di andare dalle autorità locali per ottenere la Sanificazione, dopo un caso di Covid-19 (taciutoci)?

Perchè nel plesso di Filicudi, la dirigenza, se non sollecitata, non comunica neanche fatti cosi gravi di cui lei era a conoscenza? non siamo terra di confine! ci rifiutiamo di accettare che le decisioni che riguardano i nostri figli vengano gestite in modo sommario e lacunoso nel plesso centrale di Lipari. (Ultimo esempio lampante è l'apertura della scuola lunedì 28/02, nonostante, sia stato comunicato in segreteria la presenza di persona non residente che frequenta la scuola abbia avuto esito positivo al covid.)

Si aggiunga ai fatti sopra citati che attendiamo tutti una stampante funzionante dal mese di aprile 2021, nonostante le richieste reiterate della responsabile di plesso e delle altre docenti.

Attendiamo il sopralluogo del comune di Lipari che venga a visionare le condizioni attuali delle finestre, (condizioni già comunicate) ormai cadenti, perchè vengano sostituite al più presto.

Attendiamo che i nostri figli possano giovarsi, del docente di ginnastica (figura ormai obbligatoria) come succede negli altri plessi.

Attendiamo che venga sistemata l'area giochi che attualmente non è utilizzabile, come richiesto infinite volte.

Speriamo di avere notizie celeri tramite lei e poi dal provveditore, prima che la scuola chiuda i battenti per mancanza di popolazione scolastica.

Distinti saluti

Genitori di Filicudi

La replica della dirigente Mirella Fanti

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di Mirella Fanti*

CON IL VELENO E LE FALSITA' NON SI SALVA UNA SCUOLA

GENTILE DIRETTORE,

intanto grazie per il diritto di replica: vorrei sapere perché si pubblicano lettere anonime e perché i tanto solerti genitori di Filicudi non si firmano con nomi e cognomi.

In ogni caso io con il mio nome e cognome rispondo in prima persona a chi lancia accuse non veritiere.

Premesso che chi accusa non conosce le ultime disposizioni sulla emergenza covid a scuola (Ministero Istruzione e Salute - 4 febbraio 2022) che prevedono che si metta una classe in quarantena solo dopo 5 casi accertati di contagio nella infanzia e primaria e che il personale scolastico non è conteggiato nei casi in quanto plurivaccinato;
Premesso che lo stato di salute dei dipendenti è protetto dalla privacy e che solo il Sindaco in quanto autorità sanitaria sul territorio può comunicare i numeri dei contagiati, senza ulteriori indicazioni identificative;
Premesso che le notifiche ufficiali circa i contagi provengono dalla ASL e dall'USCA che provvedono ad effettuare il tracciamento;

La Dirigente non ha messo a rischio nessuno a scuola - come si è potuto verificare dagli esiti dei tamponi tutti negativi - in quanto le misure adottate rendono assai difficile il contagio in ambiente scolastico, anche considerando che ogni venerdì viene effettuata opportuna sanificazione di tutti gli ambienti.
Quindi il lunedì 28 febbraio nessuno era esposto ad infezione frequentando la scuola.

La reazione decisamente sproporzionata ed isterica alla notizia di un contagio - peraltro trasmessa dalla Segreteria alla docente residente - ci ha comunque indotti ad effettuare ulteriore sanificazione inviando personale da altre isole e successiva ulteriore pulizia approfondita dei locali. Quindi un intervento immediato, anche se superfluo.
La decisione di non portare i figli a scuola per una settimana è stata presa autonomamente ed ingiustificatamente dai genitori.

Quindi la condotta della Scuola è stata irreprensibile e tempestiva.

Per quanto riguarda la DAD, essa viene attivata sporadicamente quando i docenti non possono raggiungere l'isola - sia per condizioni meteomarine sia per motivi personali. Come tutti sanno, per pochi giorni di assenza non è possibile nominare un supplente.
D'altra parte il nostro Istituto è stato pioniere della DAD avendo già dal 2010 introdotto la lezione a distanza per cause di maltempo.
Totalmente falso che a Filicudi la DAD sia ininterrotta dal mese di gennaio.
Come al solito queste accuse - oltre che fasulle - sono molto ingiuste nei confronti dei docenti non residenti che pernottano diversi giorni sull'isola per garantire il servizio.

Per quanto riguarda la stampante: il nostro Istituto comprende 6 Isole e 14 plessi tutti forniti di LIM, computer e notebook, nonché stampanti.
La stampante di Filicudi è stata inviata nel 2021 e non possiamo acquistare una stampante all'anno.

E stata mia cura segnalare già dall'autunno al Comune e all'Assessore lo stato degli infissi e del giardino, compreso il parco giochi. I solleciti non hanno ancora sortito il sopralluogo richiesto.

Infine vorrei sottolineare quanto sia scorretto imputare alla Scuola lo spopolamento delle classi: a Filicudi lo Stato invia ogni settimana 6 docenti (tra infanzia, primaria e CPE) + un collaboratore scolastico per un totale di 10 alunni, che si sono ridotti di numero per il calo demografico che è un dato nazionale e per il trasferimento delle famiglie con ragazzi alle superiori, che si portano sulla terraferma anche i più piccoli. Le oggettive difficoltà delle Isole non sono imputabili alla Scuola che garantisce un servizio pubblico di eccellenza anche grazie agli interventi della Regione e del Comune.

In conclusione vorrei invitare la docente residente ad una migliore comunicazione con le famiglie sulla normativa, consultando la nostra Circolare sull'emergenza ed evitando di cavalcare malumori ingiustificati.

*DIRIGENTE SCOLASTICA IC ISOLE EOLIE

Le reazioni

Cara Dirigente scolastica, siamo sbalorditi nel vedere la sua abilità nel sapere girare le frittate…
Un po' meno nel constatare che lei non è a conoscenza di ciò che avviene nel plesso di Filicudi.

Rispondiamo subito alla sua replica, spiegandole, punto per punto, quello che finge di non aver capito o che forse non ha realmente capito.

Lei ci scrive “Premesso che chi accusa non conosce le ultime disposizioni sulla emergenza covid a scuola, che prevedono che si metta una classe in quarantena solo dopo 5 casi accertati di contagio nella infanzia e primaria e che il personale scolastico non è conteggiato nei casi in quanto plurivaccinato”

Ecco, Forse non siamo stati chiari, e di questo ce ne scusiamo, proviamo a farci capire meglio:

Nella mattinata di Sabato 26/02/2022 una persona che frequenta la scuola ha avuto esito positivo al tampone covid-19, come da indicazioni ministeriali, chiunque (a prescindere dall’essere plurivaccinato) risulti positivo al covid-19, vengono calcolate le 48 ore antecedenti al tampone come positività.

Lunedì 28/02/2022 nonostante la segreteria e la dirigenza fossero a conoscenza del caso, la scuola ha riaperto, con personale mancante, come se nulla fosse, senza comunicare ai genitori degli alunni, il fatto in oggetto.

A questo punto, la domanda (lecita) è: Cosa fare in caso di positività nelle scuole?

La direzione regionale Sicilia dell’Inail, in collaborazione con altri enti, nel luglio 2020 ha redatto la prima pubblicazione, “realizzata a supporto dei datori di lavoro delle scuole di ogni genere e grado al fine di poter organizzare e gestire la salubrità dei locali scolastici”.

Molto chiara la risposta contenuta nel manuale “Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione nelle strutture scolastiche”

Pagina 11 punto 6 : GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA NELLA SCUOLA

“Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro fra il governo e le parti sociali” del 24 aprile 2020 (all. 12 DPCM 7 agosto 2020) contestualizza nella scuola le procedure per la gestione di casi sospetti.

Lo stesso documento fornisce indicazioni sulle misure di sanificazione straordinaria da mettere in atto nel caso in cui una persona positiva abbia visitato o utilizzato la struttura scolastica:

- Chiudere le aree utilizzate dalla persona positiva fino al completamento della sanificazione

- Apripe porte e finestre per favorire la circolazione dell’aria nell’ambiente

- Sanificare (pulire e disinfettare) tutte le aree utilizzate dalla persona positiva, come uffici, aule, mense, bagni e aree comuni

- Continuare con la pulizia e la disinfezione ordinaria.

Qui a Filicudi mai nessuno ha chiesto alcun tipo di quarantena, o la chiusura della scuola, come lei sostiene.

Abbiamo chiesto semplicemente l’attuazione delle misure preventive come da Vs manuale, cosa che doveva avvenire in automatico, già lunedì 28/02/2022.

Cos’è successo Lunedì? Nulla, la scuola ha riaperto come se nulla fosse, evitando di comunicare la notizia alle famiglie

Ovvia la ns reazione nel richiedere “con non poca insistenza” tale intervento, che si è effettuato nella giornata di Mercoledì 02/03/2022 (senza alcuna certificazione) e la conseguenziale pulizia è avvenuta Venerdì 04/03/2022, quando avremmo dovuto mandare i nostri figli a scuola?

Se come sostiene lei “La condotta della scuola è stata irreprensibile e tempestiva” perché tali operazioni non sono state effettuate nelle giornate di lunedì e martedì? Ma Mercoledì e venerdì?
Così negando ai nostri figli la frequentazione della scuola per tutta la settimana!.

Da parte nostra, abbiamo provveduto ai tamponi per i nostri figli sia lunedì che mercoledì con una spesa di 30€ per ogni bambino, provvedendo a fornire alla scuola i certificati di negatività, proprio per la sicurezza di tutto il plesso e delle famiglie.

A volte anche il solo buon senso potrebbe bastare…

Poi lei afferma “Premessa che lo stato di salute dei dipendenti è protetto dalla privacy...”

Non sono stati fatti nomi, cognomi, riferimenti o ruoli all’interno del plesso di Filicudi sulla persona risultata positiva al covid-19.

Per quanto riguarda la DAD per il CPE, potrebbe dirci quanti giorni giorni si sono svolti con tale formula, dall’apertura del 24/01/2022? Sembra che le materie umanistiche ultimamente vengano insegnate solo tramite DAD, avendo un registro presenze può verificarlo…

Citiamo sempre le sue parole “La stampante di Filicudi è stata inviata nel 2021 e non possiamo acquistare una stampante all’anno.”

Anche qui, forse ci sono dei fraintendimenti, nessuno le ha chiesto una nuova stampante, Certo è che in una scuola è necessaria averla funzionante, in qualsiasi plesso scolastico d’Italia (ancora ne facciamo parte) se si rompe uno strumento, dovrebbe essere riparato o sostituito, per il regolare utilizzo e svolgimento delle lezioni, richiesta fatta più volte da aprile 2021.

Le siamo grati di aver segnalato al comune e all’assessore lo stato degli infissi e del giardino, compreso il parco giochi.

Come lei afferma “i solleciti non hanno ancora sortito il sopralluogo richiesto.” Vorremmo unirci a lei per poter far valere i diritti del plesso di Filicudi, anche non solo come genitori, ma come una comunità unita, qual’ora lei ce ne renda partecipe.

Lei ci dice “A Filicudi lo Stato invia ogni settimana 6 docenti (tra infanzia, primaria e CPE) + un collaboratore scolastico”

Ci aiuti a capire, d’altronde parliamo di matematica… 1 insegnate per l’infanzia 1 insegnate per le primarie 1 insegnante per il CPE da lunedì al mercoledì per materie umanistiche 1 insegnate per il CPE dal giovedì al venerdì per materie scientifiche 1 insegnante di religione ogni 15 giorni e poi c’è la collaboratrice scolastica. O non è informata dello svolgimento delle attività sul plesso di Filicudi o forse la sua matematica è un poco arrugginita, i conti sono chiari, senza contare la TOTALE ASSENZA INGIUSTIFICATA dell’insegnante OBBLIGATORIO di ginnastica.

Inoltre la informiamo che la “Docente residente” ci comunica tempestivamente ed in maniera imparziale e corretta, quello che le viene comunicato dalla sua segreteria.

La invitiamo a verificare quanto sopra scritto, anziché alimentare inutili polemiche che non portano a nulla.

In conclusione vorremmo informarla che determinate lacune sopracitate, ci portano a valutare seriamente il trasferimento dei nostri figli in una scuola più funzionante. Adesso sta a lei Cara Dirigente, provvedere a far si che ciò non accada, organizzando meglio l’offerta formativa nel plesso di Filicudi.

I Genitori di Filicudi (in ordine alfabetico) Bonica Adriana, Bonica Angelica, Bonica Santino, Bonica Stefano, Cappadona Fernando, Li Donni Alessandra, Manno Martina, Rando Davide, Rando Rosella, Saltalamacchia Alessandro, Sarpi Linda, Scarlato Laura, Sganga Guglielmo, Telese Catia, Zagami Stefano.

di Mirella Fanti

AI GENITORI DI FILICUDI PASSO E CHIUDO

Forse chi non capisce qualcosa siete voi.

Ripeto: ogni venerdì alla fine delle lezioni e quando tutti sono andati via, viene effettuata sanificazione generale degli ambienti e locali di tutte le Scuole - compresa quella di Filicudi.
Questa operazione viene effettuata come misura preventiva ed è stata introdotta nei protocolli scolastici dell'emergenza sanitaria per scongiurare il pericolo di infezione proveniente dal contatto di superfici o da inalazione di particelle aeree. Viene effettuata nell'ipotesi che chiunque tra la popolazione scolastica possa essere positivo senza saperlo. Grazie a ciò i contagi all'interno delle nostre Scuole sono stati finora pari allo zero, come è dimostrato dallo stesso caso di Filicudi, dove nessuno è risultato infettato.
Il venerdì 25 febbraio la sanificazione è stata effettuata dal personale che indossa l'apposita tuta e maschera in dotazione, le quali proteggono dalle inalazioni e impediscono ogni eventuale contaminazione. In queste condizioni i locali risultano completamente sanificati non potendo essere contaminati nemmeno dall'operatore che esce per ultimo.

Quindi se la logica e la fisica hanno un senso, il lunedì successivo - 28 febbraio - nessuno poteva essere contagiato da nessun virus presente nella Scuola di Filicudi - come in nessuna delle altre Scuole.

Le disposizioni INAIL risultano pertanto assorbite all'interno di questo protocollo che evita a priori in ogni caso ogni ipotetico contagio.
Senza quindi la necessità di dover ripetere l'operazione in caso di notizia di un positivo, che non è rientrato a Scuola dopo la sanificazione.

La ripetizione della sanificazione è stata effettuata per stemperare una reazione di panico, totalmente ingiustificata.

Ritornando sulla DAD, ripeto che è una risorsa sporadica che viene messa in atto per il maltempo o in caso di assenze brevi.

Naturalmente so contare avendo frequentato il Liceo Classico e l'Università.
Inoltre il mio lavoro di Dirigente richiede anche una certa dimestichezza con i numeri dell'organico e con i conti del Bilancio.
Anche qui mi pare che siate voi che non avete capito. Ricapitoliamo.
Una docente Infanzia, una docente primaria, due docenti CPE. Il docente di religione viene ogni 15 giorni perché presta servizio su 4 Isole. Il suo orario plurisettimanale - previsto dal CCNL Scuola - ovviamente contempla di impartire orario doppio, come ben sanno i docenti che insegnano a Filicudi. Invece di 2 ore settimanali ne fa 4 ogni quindici giorni. Per convenzione si parla sempre di orario settimanale dei docenti. Dovevo scrivere che ogni 15 giorni abbiamo 2 docenti di religione, perché fa il doppio delle ore?
Il sesto docente è un docente di potenziamento in servizio a Salina che si è reso disponibile per recarsi anche a Filicudi in caso di necessità.
L'attività motoria entra a regime dall'a.s. 2022-23, tanto è vero che l' abbiamo richiesta in organico.

Forse ad essere arrugginite sono le vostre conoscenze sulla Scuola? La minaccia di portare via i vostri figli da Filicudi mi pare solo una sciocca ritorsione contro voi stessi e contro gli alunni.

Queste sterili polemiche che state alimentando confermano una impressione degli ultimi anni che serpeggia un po' tra tutte le Isole: voi genitori di Filicudi siete gli unici tra tutte le sedi che non fate mai proposte positive o costruttive e che invece vi dilungate in inutili recriminazioni su cose che non sono avvenute.
Ben diverso era il rapporto Scuola-Famiglia quando avevamo l'Associazione FILICUDISOLA.

Infine un'ultima considerazione che mi è concessa dalla mia età ed esperienza: il tono irrispettoso della lettera alla Dirigente - solo perché non vi da' ragione - denota un atteggiamento poco adulto e poco educato.

P.S. Il Galateo dei social - che ben pochi conoscono - prevede che venga data replica a chi è chiamato in causa e punto, non che poi si risponda alla risposta, costringendo l'interlocutore a rispondere a sua volta .....ecc.
Chiedo quindi che ulteriori precisazioni e contro reazioni vengano discusse fuori dai canali della stampa, liberando i lettori di un argomento non troppo avvincente.
A tal fine mi rendo disponibile per un incontro - anche a distanza - di pacato e civile confronto.

Emissioni gas a Vulcano, Musumeci riunisce il Comitato tecnico a Messina

Martedì 8 marzo, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in qualità di commissario delegato, riunirà in Prefettura a Messina il Comitato per il coordinamento delle misure per la tutela della salute e l’incolumità pubblica in merito agli interventi urgenti per le emissioni di gas tossici nell’isola di Vulcano, alle Eolie.
Al termine della riunione, alle ore 12, il governatore incontrerà i giornalisti.

 

Alla Procura della Repubblica di Barcellona pozzo di Gotto, All’ Assessore regionale istruzione regione Sicilia Lagalla Roberto, Al Ministro dell’Istruzione Bianchi Patrizio, All’Assessore pubblica istruzione Comune Lipari De Luca Tiziana, Al Provveditore agli studi di Messina Riccio Ornella, Al Sindaco delle Isole Eolie Giorgianni Marco

Giorno 4 giugno 2021, nella scuola di Filicudi c’è solo qualche bambino. E’ troppo silenziosa.

E a parlare, allora, vogliamo che siano queste foto che non hanno bisogno di parole.

Foto che chiaramente esprimono lo stato di “abbandono” dell’istituzione culturale più importante di questa piccola isola.

Abbiamo un edificio bellissimo con uno splendido panorama, ma “fuori” da tutto.

Erbe alte che non hanno consentito ai bambini, negli ultimi mesi dell’anno di recarsi fuori, su quei quattro giochi “ammalorati”.

Una scuola, che da una settimana a questa parte è anche senza collaboratore scolastico perché, come già a conoscenza della dirigente scolastica dal mese di settembre 2020, è in scadenza di contratto, “un disagio quasi pianificato”.

A dire della Dirigente scolastica, però, la responsabilità sarebbe degli isolani che preferiscono i “turisti” alla cultura…

In realtà abbiamo solo chiesto legittimamente ciò che è diritto sacrosanto dei nostri figli: continuare ad andare a scuola fino alla prevista chiusura regionale.

I problemi organizzativi scolastici, non legittimano la Dirigenza, ad “apostrofarci” come persone non attente alla cultura dei nostri bambini.

Non è compito nostro organizzare i servizi scolastici.

Non è compito nostro capire perché un collaboratore scolastico vada in ferie al 30 maggio. Ci chiediamo esistono contratti per collaboratori scolastici con scadenza a fine giugno? prevedono ferie di un mese?

Quel contratto prevedeva ferie che legittimamente sono state prese.

La nostra scuola negli ultimi 10 anni ha perduto parte dei suoi studenti (anche delle elementari), in favore delle istituzioni della città di Milazzo.

A Filicudi abbiamo un’ unica insegnante alle elementari (che abilmente riesce a far fronte ai molteplici disagi) , 5 classi in una, 10 bambini dei quali 5 che non conoscono la lingua italiana, perché stranieri.( Per intenderci : lezioni contemporaneamente in multilingua e multi programma).

Non è stato neanche attivato il progetto interculturale, nonostante le richieste dello stesso Consiglio di Interclasse, così come avvenuto negli altri plessi.

Quali sono le ragioni di tanta disattenzione??

Sarà che siamo “troppo lontani”? Sarà che siamo “brutti e cattivi”?

I bambini di Filicudi, non meritano una programmazione dei servizi scolastici meno lacunosa?

Giorno 5 Giugno 2021: i telefoni squillano. Un vuoto allo stomaco, senso di impotenza, rabbia.

Dopo anni di insindacabile “dittatura non sempre giustificata da leggi nazionali , l ‘ ennesima beffa.

Una notizia deprimente e sconfortante per i dimenticati bambini di Filicudi: “mentre tutto ritorna in presenza, nei territori della Repubblica Italiana, gli studenti di Filicudi rientrano in DAD!

Proprio così, l’Italia, dopo questo periodo sofferente a causa della pandemia, si rialza, APRE le porte ad una quasi normalità, l’ isola di Filicudi CHIUDE, “riportandoci” con una circolare della dirigente scolastica al Marzo 2020.

Una circolare che attua una misura di emergenza sanitaria ingiustificata, per di più su un territorio covid free da sempre. Una misura che riteniamo, da profani, del tutto arbitraria.

Siamo stanchi davvero! Allo stremo delle nostre forze e non ne possiamo più di subire continue inefficienze. Siamo stanchi di non poter offrire ai nostri piccoli ciò che tutti gli altri bambini d’Italia hanno: Una scuola degna di essere chiamata tale.

Vi chiediamo scusa se abbiamo e continuiamo a lottare per i diritti delle nostre creature, diritti che vengono prevaricati proprio da chi dovrebbe attuarli e farli valere.

Chiediamo il rispetto e l ‘attuazione vera e concreta dell ‘art 34 della Costituzione italiana.

L'istituto Comprensivo 1 di Lipari chiarisca alle autorità competenti e a noi, come si spiega la chiusura della nostra scuola il 6 di Giugno 2021(oltretutto con una metodologia attuata solo per emergenze sanitarie). Chiarisca altresi, se è in grado, di assicurarci da settembre in avanti docenti , collaboratori e risorse adeguate a tenere in piedi una Scuola dignitosa . Qui noi abbiamo le nostre famiglie, le nostre case, il nostro lavoro e non abbiamo intenzione alcuna di lasciare l’ isola.

Vogliamo che la scuola di Filicudi torni ad essere ciò che era 15 anni fa e ancora prima 40 anni fa. Quando c’ erano 3 docenti fissi alla primaria, tre al Cpe e una scuola materna regolare con assistente all’ infanzia.

Se ciò non dovesse essere nelle possibilita’ della Dirigenza , ce lo dica.

Chiederemo di essere “adottati” o “accorpati” ad altro istituto.Cordialmente

I genitori disperati di Filicudi

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Filicudi, nelle Eolie, con 21 alunni, ha la seconda tra le scuole più piccole d’Italia. Sette frequentano l’infanzia, dieci la primaria e quattro il Centro di preparazione esami (Cpe).  Nell'isola i genitori protestano perché ritengono che i loro figli siano "abbandonati” e hanno inviato un esposto al ministro dell'Istruzione, all’assessore regionale, al sindaco di Lipari e alla procura di Barcellona Pozzo di Gotto.

   "Abbiamo un edificio bellissimo - scrivono - con uno splendido panorama, ma fuori da tutto. L'erba alta non ha consentito ai bambini, negli ultimi mesi dell’anno, di stare all'aperto e usare i quattro giochi ammalorati. Una scuola, che da una settimana è anche senza collaboratore scolastico. C'è un’unica insegnante alle elementari (che abilmente riesce a far fronte ai molteplici disagi), 5 classi in una, 10 bambini dei quali 5 non conoscono la lingua italiana, perché stranieri e non è stato neanche attivato il progetto interculturale, nonostante le richieste dello stesso Consiglio di interclasse, così come avvenuto negli altri plessi".

Infine, mentre in Italia i ragazzi tornano alle lezioni in presenza, a Filicudi il rientro è stato in Dad: "Una misura sanitaria ingiustificata, per di più su un territorio covid free da sempre”, dicono i genitori.(ANSA)

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