305462558_10226010320238100_6798899959267205729_n.jpg

305044431_10226010150393854_8841470282972622105_n.jpg

conrusso.png

305753856_10226010362639160_2685490521865859409_n.jpg

305160288_10226010157834040_2872006456452814333_n.jpg

Lipari - In aula 12 consiglieri: 10 maggiora e due minoranza. Il presidente Nuccio Russo anticipa che occorre anticipare i debiti fuori bilancio di oltre 50 mila euro e poi trattare il rendiconto 2020. Debiti tutti approvati. 

Si passa al rendiconto. Lo illustra il dirigente Carmelo Calabrese. 29 milioni di euro l'importo con 15 milioni vincolati.Criticità per gli incassi con la tari, l'idrico e anche per i debiti fuori bilancio. 

Sulle criticità molto critico il revisore dei conti Lasagna. Il segretario Giuseppe Torre dice che tutto va bene. Noi non siamo d'accordo. Ci sono da incassare circa 18 milioni di euro

Segretario Torre ho già messo in evidenza le criticità che riguardano il tari e l'idrico ma devo precisare che ci sono dei miglioramenti. Certo il problema si può porre in caso di assunzioni.Non approvare il bilancio in tempo è una scelta scellerata. Su una popolazione di 13 mila abitanti dovremmo avere 85 impiegati, al momento sono 42, quindi dovremmo procedere ad assumere. Ribadisco c'è un 6% di gente che paga e il 94% che non paga. Qui è chiaro, pagano solo i fessi. 

Forti contrasti sulle criticità tra revisore dei conti e segretario che ricorda sono qui da 6 mesi e non devo certamente difendere io chi c'era prima.

Sindaco Riccardo Gullo Ricordo che noi siamo qui da poco tempo Sapevamo che qui si approvava tutto in ritardo, che ci sono forti debiti fuori bilancio, sappiamo che si incassa poco ci siamo proposti e la gente ha avuto fiducia e siamo qui. Abbiamo messo anche mani in tasca per pagare qualcosa. Assicuro che da ora in avanti si cambia registro.

Presidente Russo invito il dirigente Ficarra ad accellerare l'iter per la fatturazione dell'idrico per evitare ulteriore affossamento dell'Ente 

Approvato anche il rendiconto.

Si passa alla sanità argomento sollecitato dalla minoranza.

Si passa ai garanti per i diritti dell'infanzia. Illustra l'assessore Cristina Roccella e viene approvato.

Raffaele Rifici aveva richiesto di rinviare l'argomento visto che sono assenti sia Orto che Sabatini. 

Gianni Iacolino L'argomento sanità lo abbiamo già trattato ampiamente in occasione del consiglio congiunto con i 4 Comuni. Siamo in attesa della riunione che abbiamo richiesto al ministero. Sappiamo che i dirigenti si sono attivati con la Regione e ritengo che siamo sulla buona strada e presto a Roma ci sarà l'atteso incontro. Preciso che abbiamo già tenuto una riunione con i diversi rappresentanti delle associazioni. 

Sono saliti a 11 gli argomenti all'odg. 

Il presidente Nuccio Russo in zona Cesarini ha inserito altri due debiti fuori bilancio:

Per pagamento oneri aggiuntivi a Guarino Rosa ed altri 7 mila 919 euro;

per esproprio terreno a Chiesa Vecchia a Furnari Salvatore e altri 26 mila 625 euro.

Lipari - Un eoliano 60enne con l'elisoccorso è stato trasferito al Papardo. L'elicottero del 118 è giunto da Catania poiché il velivolo di stazza a Messina è fermo per guasto.

305059703_10226010307517782_439886017015917374_n.jpg

SANITA', IL CONFRONTO.  Lipari, riapertura servizio ambulatoriale malati oncologici dal 5 ottobre 2022

20934954_1133384873458635_7760995529881852696_o.jpg

di Danilo Conti*

Oggetto: Riapertura servizio ambulatoriale malati oncologici dal 5 ottobre 2022.

Comunichiamo che riparte il servizio ambulatoriale per malati oncologici sospeso ingiustificatamente da Giugno 2022.

Riceviamo e trasmettiamo ottime notizie sulla riattivazione del servizio ambulatoriale di oncologia già dal 5 Ottobre 2022.

Grazie alla nota inviata dal Comitato Amici dell’Ospedale al Commissario Straordinario Dr. Bernardo Alagna e per conoscenza all’Assessorato alla Aanità della Regione Sicilia, immediatamente presa in carico e particolarmente attenzionata dall’Avv. Ferdinando Croce, che ringraziamo infinitamente per essersi ancora una volta prodigato per il nostro territorio, l’ambulatorio riparte con le attività.

Ribadiamo la necessità di lavorare ogni giorno ai piccoli e grandi problemi ordinari della sanità. Negli ultimi 40 mesi abbiamo ottenuto numerosi piccoli grandi risultati, lavorando in sordina e senza necessità di passerelle, mentre molti medici e politici erano in questi anni totalmente disinteressati al problema, mentre sentiamo oggi tante inutili ed inconcludenti chiacchiere, continuiamo giornalmente la nostra battaglia per i diritti che ci vengono negati.

Siamo felici che le persone in terapia, affette da patologie tumorali, abbiano nuovamente un loro punto di riferimento e speriamo di riuscire ad ottenerne anche l’implementazione.

*Portavoce) Comitato spontaneo Amici dell’Ospedale

----Caro Dr. Iacolino, ma quale maggioranza e minoranza difronte alla salute dei cittadini? Ma chi se ne frega?
Ho ascoltato incredulo la sua proposta nel consiglio del 30/08/22, poi approvata dai suoi colleghi di maggioranza, sulla sospensione dei lavori, poiché il tema sanità era stato (secondo lei) ampiamente dibattuto il 24 agosto nel gran consiglio dei 4 sindaci.
Rimango basito che un medico amato, rispettato e preparato come lei abbia fatto tale affermazione e si sia prestato strumentalmente a questo gioco delle parti, non permettendo non solo di snocciolare le problematiche dell’ospedale, ma soprattutto di votare un documento presentato da un gruppo di cittadini, alcuni dei quali sotto cure oncologiche, che richiedeva semplicemente al consiglio comunale di farsi carico e promuovere un’azione forte e comune contro la chiusura dell’ambulatorio di oncologia.

Proprio lei che è stato vittima delle problematiche interne all’ospedale, perfettamente cosciente delle carenze dello stesso, reputa realmente, mano sul petto e da padre di famiglia, che il 24 agosto si sia parlato seriamente e concretamente dei problemi della sanità e soprattutto in modo esaustivo? Lei è stato votato anche da buona parte dei componenti del comitato spontaneo denominato “Amici dell’Ospedale” ed oggi credo non abbia reso un servizio ne a loro ne alla comunità tutta.
Un medico coscienzioso non può ritenere esaustiva la lettura di una relazione (peraltro perfettibile ed incompleta) sulla sanità quale trattazione completa di un problema così complesso.

Rimango francamente deluso e le manifesto tale dissenso pubblicamente in quanto ho mandato io stesso, in qualità di portavoce del suddetto comitato, il documento in questione, al presidente del consiglio e lei lo sapeva. L’ho inviato alla sua pec (per rispondere alla consigliera Starvaggi), pregandolo d’inoltrarlo a tutti i consiglieri comunali, non essendo a noi noti i loro indirizzi di posta elettronica, come molte altre notizie ed informazioni mancanti sul sito del comune.
Vederla fare ostruzionismo politico su un tema che ha accompagnato tutta la sua vita professionale mi ha profondamente deluso.

Leggere oggi che perché maggioranza rimanete incuranti delle proposte altrui anche se condivisibili e utili alla comunità, è inaccettabile. Spero che questo stato d’ipnosi di massa finisca presto e si restituisca dignità alle persone sofferenti smettendo di giocare sulla loro pelle. In bocca al lupo per tutto, io le ho dato abbastanza e dopo questa sua dichiarazione perde altri pezzi accanto a lei e le ricordo che la camera iperbarica è lì ad aspettarla.

mfonti.jpg

di Mimmo Fonti

Trattare la tematica della sanità per rimarcare la coesione di una parte politica è estremamente riduttivo; se questa tesi viene sposata, o meglio perorata, da un medico è oltremodo preoccupante…

La gestione sanitaria della nostra regione è disastrosa, inoltre non tiene conto, malgrado i proclami, delle problematiche aggiuntive delle insularità appartenenti ad essa.., mi domando ..: ciò avviene solo per indolenza o qualcuno strizza l’occhio ad un altro tipo di gestione sanitaria..?

4751168b-4f40-4b0f-8ea0-3aa8077d6e3c.JPG

di Gianni Iacolino

Ci risiamo ! Pur di non vedere appannato il ruolo mediatico che qualcuno cerca di ritagliarsi con accanimento, giorno dopo giorno nel nostro piccolo mondo eoliano, si sprecano attacchi personali che poco , anzi nulla hanno a che vedere con la sostanza degli argomenti, anche importanti, che si vorrebbero trattare. So che in piazza Mazzini , giorni fà, chi oggi mi accusa di aver tradito la mia missione per asservirmi ad un giuoco delle parti, ebbe a dire parole poco lusinghiere nei miei confronti circa l'opportunità del rimborso di alcune spese assicurative da me sostenute per svolgere gratuitamente un servizio ad alto rischio. Non ho ritenuto dover rispondere.

Oggi continua su internet uno sproloquio, non si può definire altrimenti, tutto basato sulla mia persona e su presunti tradimenti della mia professionalità. Sfrontatezza assoluta. Un delirio di grandezza si è già diffuso ampiamente nella nostra collettività, confondendo deliberatamente e con accanimento argomenti che anziché essere trattati nei giusti modi , vengono portati avanti con il solo scopo di sferrare attacchi personali . Volermi fare apparire come colui che osteggia i pazienti oncologici la dice lunga su questa delirante querelle fatta nascere solo per cercare, ancora una volta ,di screditare la nuova amministrazione che, sul tema sanità, si sta muovendo con competenza e determinazione. Si può dissentire?

Certamente, ma utilizzare attacchi personali è degno solo di una certa categoria di persone. In tutto questo mi dispiace constatare un forte arretramento della qualità degli interventi e dell'armonia del vivere civile. Cercare di farti apparire all'improvviso diverso da quello che sei fa parte del giuoco perfido di chi, per tutta la giornata, non fa altro che compilare pagelle di cattiva condotta altrui. Autorevoli anticipatori del Giudizio Universale appaiono ogni giorno sulla rete con una vocazione irrefrenabile, quella di sparare ad alzo zero su persone ed istituzioni. È diventato questo, da qualche mese, l'hobby di qualcuno, con l'unico scopo di diffondere diluvi di notizie false ,tendenziose o verosimili , fra cui anche queste fantomatiche pec , peraltro mai ricevute.

Nulla contro il confronto fra le parti - ce ne sono stati tantissimi sino a stamani (domenica) - ma solo se fatti nei termini e nei modi giusti e , soprattutto, finalizzati ad ottenere risultati . Le passerelle nulla hanno a che vedere con la trattazione di qualsiasi tema, soprattutto temi importanti come quello sulla sanità.. Vorrei condividere con la mia famiglia il poco tempo libero a disposizione per cui, qualora continuino simili esternazioni , finalizzate ad apparire denigrando le persone, eviterò ulteriori risposte.

DUPLICE CHIRURGIA COMPLESSA ALL’AO PAPARDO UROLOGICA E NEUROCHIRURGICA

305625735_10226010572044395_2017214253858708360_n.jpg

Pochi giorni fa è stato eseguito presso l'Azienda Ospedaliera Papardo di Messina un duplice intervento su un giovane paziente di 45 anni affetto da voluminoso tumore renale sinistro e con metastasi cerebrale.
Il primo intervento di asportazione della voluminosa massa renale è stato eseguito dal Dr. Francesco Mastroeni Direttore della Struttura Complessa di Urologia e dalla sua equipe medica ed infermieristica che insieme all'equipe anestesiologica hanno prima stabilizzato il paziente e poi sottoposto alle cure chirurgiche.
Il secondo intervento dopo 48 ore è stato sottoposto dal Prof. Massimo Cardali in seguito ad un sanguinamento della lesione cerebrale con completa asportazione della stessa.
Il paziente è stato dimesso in ottime condizioni generali e rientrato a domicilio dove lo aspettava la famiglia .
Gli interventi sono stati supportati dall'alta professionalità dell'equipe anestesiologica guidata dal Dr. Giuseppe Picone che ha reso possibile l'esecuzione nell'arco di 48 ore di due complessi interventi in massima sicurezza.
Questi interventi sono molto rari e vengono eseguiti in centri di riferimento dove è possibile una multidisciplinarietà di eccellenza di un post operatorio supportato dalla terapia intensiva.
Fondamentale è la pluridisciplinarietà nel trattamento medico postoperatorio e la professionalità dell'equipe infermieristica di reparto.
“Una prova di coraggio e grande professionalità ma anche di sinergie virtuose tra specialisti diversi – commenta il Direttore Generale Mario Paino – che ci rendono fieri dei medici del Papardo, capaci di coordinare complessi interventi come questi a beneficio della città di Messina.”

giorgiannideluca1.jpg

centro_massaggi copia.jpg