Alle Eolie la spazzatura si può anche chiamare "minnamunnizza". Lo scrittore Italo Toni nell'atrio del Comune di Lipari mentre si lamentava del servizio raccolta rifiuti forse si pentiva di non aver tradotto queste parole per il suo ultimo successo editoriale, vedendo in diretta il miracolo del telefono spazzatura che vola. Se per raccogliere bisogna spazzare, con o senza stelle che stanno a guardare, per spazzare bisogna raccogliere.

Anche quella grande immondizia non differenziata, miracolata e irregolare dei diportisti che non pagano nessuna tassa sui rifiuti. Il comune di Lipari, magnanimo come sempre, non vuole un euro. Omaggio. Come la tassa di sbarco. I turisti ricchi alle Eolie non devono pagare. Pagano gli isolani (o meglio i soliti noti...). Come in questi giorni con le bollette della spazzature giunte "lievitate"...e pagata anche dai locali vuoti!

SERVIZIO DEL TGR SICILIA DEL 22 08 2016 ORE 19,30

Questo è turismo di qualità. I soldi bisogna guadagnarli col turismo di massa, meglio chiamato turismo-spazzatura. Da non confondere con la politica spazzatura o spazzatura della politica. Magari si dirà che per tenere le Eolie più pulite ci vogliono più operatori ecologici, più mezzi e più direttori. E naturalmente più soldi. Con soli 5 milioni di euro é già tanto quello che si riesce a fare. Poi parliamoci chiaro. Se si svuotano i cassonetti, c'é sempre lo scemo che li riempie e così bisogna svuotarli. Alla fine le stelle cosa devono guardare? Forse é meglio rileggere quel libro proposto dal cavaliere Felice D'Ambra.

La spazzatura del presente guarda al futuro. Quello dove i faraglioni, la grotta del Cavallo, la Canna, Basiluzzo e altri incantevoli pezzi dell'arcipelago a pezzi saranno discariche a cielo aperto molto panoramiche dove file interminabili di turisti arriveranno per visitarle. Quelle della terra dei fuochi saranno al confronto discariche bio. Quando si ha la "munnezza" nel DNA non c'é gara per nessuno, difatti si continua sempre per affidamento e non per affidabilità perché alle Eolie la spazzatura é sacra. Guai a toccarla. Appunto.

I COMMENTI

di Michele Sequenzia

Caro Direttore,

scusa lo sfogo, mi sembra che il tuo giornale, giorno dopo giorno, sia preso di mira continuamente per il solo fatto che fai vedere che cosa succede nelle Isole Eolie. Leggo tante critiche, tante cattive parole, che cercano di togliere ai lettori " l'informazione". Spesso anche la nostra cara Rai Tv ubbidisce al metodo: non fa vedere nulla che non sia approvato in anticipo dal governo. Cosi è facile gabbare il prossimo. Io non voglio una Rai Tv che mi dica che tutto va bene, e che i conti tornano... Io voglio sapere la verità. E voglio informazioni precise, anche se non sono sempre belle. Leggo certi interventi di persone sagge, mature, di grande cultura. Le loro considerazioni, di ottima forma italiana, sono esemplari. Tutto cambia quando appaiono le  fotografie sul degrado di Lipari . Costoro diventano furiosi, formulano critiche feroci, contro il  Notiziario. Spesso accusano di far loro del male, di essere " provocatorio", se non indecente, solo per il fatto che descrivi una realtà cosi come essa è. Pensa quanti delitti non sono stati commessi solo per il fatto che il " giornalista", duro a morire... ha messo in allerta la pubblica opinione. Io amo i giornalisti che mi fanno capire che cosa succede. La gente ha bisogno di verità. Amano i giornalisti coraggiosi, che si battono per far capire. Sono scandalizzato, da quanto vedo e da quanto leggo sul Notiziario. Certi  lettori forzati non sopportano le  foto , quando non sono " belle"...diventi quasi, all'improvviso... loro " nemico"...quasi un agente segreto...sei loro indigesto,   corpo estraneo... per il solo fatto che che tu metta il dito sulla piaga . Le tue interviste non arrecano nessun danno. Anzi aiutano noi a capire. E quanto sono utili a creare " opinione" anche a chi fa opposizione..  Ma, e lo ripeto, a molti dei tuoi lettori, spesso, non piace la verità come appare, nuda e cruda... Ti accusano di " deviare la verità", di essere loro " nemico", solo perché hai coraggio e ti esponi, nudo e crudo. Diventi un ostacolo. Ecco come tu riveli loro la meschinità dei loro comportamenti. E ciò è intollerabile. Ecco allora che per costoro è necessario che tu la "smetta". Basta con i tuoi articoli offensivi ed osceni . Tu passi dalla parte del torto quando accusi la buona società di Lipari, i maggiorenti di una casta di potere di essere cieca e sorda . E questo non si tollera. Un difetto che è lungo quanto tutta l'Italia. Chi governa non ama le critiche. Inutile dire: le foto sul Notiziario fanno male, mettono in crisi un intero sistema produttivo e commerciale. Invece le belle foto, con tanto di belle donne praticamente nude....su barche milionarie.. foto di personaggi del bel mondo...che se la spassano...queste si che sono molto di moda e quanto fanno bene al "mercato". Foto di Vip sul mare cristallino...tra pranzi e cene a lume di candela...sono molto apprezzate dai tuoi detrattori. Nessuno si scandalizza..anzi! Anche a me, in verità, le tue foto fanno male. Ma, e ti ringrazio, rendono giustizia. Sono foto coraggiose. Sono la Verità. Che lo si voglia o no. Certamente per chi esercita il mestiere di " albergatore" e Lipari ne è piena..ciò potrebbe far male a prima vista. Fa male perché si viene a conoscenza che a Lipari le strade sono sporche. Che a Vulcano è sempre peggio. Che più turismo di massa, tanto agognato dal Comune, arriva e contamina tutto , e peggio stanno i cittadini. State peggio voi di Lipari. Sono foto crude. Sono foto contrarie al "business" di cui tanto si parla. Foto contro natura? Ma è l'albergatore-ristoratore che davanti a tanta sporcizia a tanto scandalo amministrativo, deve sollevare di persona il problema e chiedere pulizia e ordine. Che cosa ne pensa il turista, a Lipari , come a Vulcano e nelle altre isole assediata dai turisti-villani, dei cumuli di immondizia che arriva ad ogni sbarco? Caro albergatore,  di Lipari, lo so che tu non hai colpa, ma io non metto piede nel tuo splendido albergo a 5 stelle dove, tutt'attorno e nelle strade non c'è ordine. E non metto piede dove c' è sporco. Evidentemente molti la pensano diametralmente all'opposto. Le tue foto, caro Direttore, non fanno piacere al " governo" della città ? Peggio per il Governo. Bloccano il turismo? Sento dire: "accidenti Bartolino, smettila non capisci che fai danno" ? Tu ci fai male. Invece dovrebbero ringraziarti. Le tue foto parlano chiaro. E sono vere. Non sono fotomontaggi. Leggo che tanti cittadini soffrono le pene dell'inferno, magari tacciono.   Ti segnalano tante brutture, tanto degrado..non ne possono più, non vivono più...sono stanchi e depressi...e tu dovresti- a tua volta- tenere la testa voltata dall'altra parte. E tacere. Vedo che spesso contro ogni altra informazione, fai conoscere quanto di bello ci sia a Lipari e alle Eolie tutte. Un Paradiso sulla terra. Ci abitano gli Dei. Ci sono ancora in giro. Ci sono moltissime foto di una Lipari fantastica. Ma hai il coraggio di far vedere anche la parte oscena... il brutto., lo sporco , il disordine.  Che Dio ti benedica, Bartolino. E questo è assai grave... ti costa l'esclusione dal circolo dei potenti. Vedo che c'è in giro, anche nei cimiteri, pieno di sterpaglie, tanta cattiva volontà....tanta ignavia..come una enorme stanchezza che toglie il gusto di vivere. Molti sono con te a Lipari. Ma perché non parlano e non scrivono? E che dice il turista? E' contento? E' contento quando camminando si trova in mezzo al liquame? E' bella Lipari nel liquame?  Che brutto odore seduti al bar? Che belle vacanze! Vedo cittadini, eletti dal popolo, con tanto di fascia tricolore, che vogliono far finta di non vedere e non sentire le tue precise informazioni, su cosa scrivi e denunci? Tante facce stanche in Comune. Vedo che il lavoro va a rilento. Di che cosa si parla oggi il Giunta ? Che cosa si decide?  Signori consiglieri : oggi parliamo delle foto di Bartolino Leone. Esse sono blasfeme. Sono immagini che fanno male alle Eolie. Si decide di sopprimere da ogni Pc, del mondo intero le foto incriminate. Erdogan in Turchia fa lo stesso. Quando uno gli è antipatico lo caccia dal Paese.Ma dove é finito il nostro senso civico? Il senso di appartenenza? Far tacere la Stampa? Proibito fotografare? Togliere il microfono? Gettare per terra la telecamera? Occorre tranquillizzare l'opinione pubblica, ed il turista che arriva ignaro... Ma il Comune, l'intero edificio è del Popolo tutto, senza esclusioni di censo, o di titolo. Il Comune è la Casa del Popolo. Il Comune non è un ufficio " privato"!!..Area " off limits"..come la Casa Bianca.Leggo che ci sono Organi di Governo delle Città, come gente " per bene"..scocciati dalle tue indagini, dalle tue critiche, che cercano di tapparti la bocca? Non ti salutano più. Fanno finta di non vederti. Il tuo microfono fa paura? Gente che ancora oggi , in una Repubblica Democratica..con tanto di Costituzione..che vuole essere di guida all'Europa.... impongono a chi denuncia problemi, mancanze, abusi e misfatti di stare zitto?  Credo che tutti i cittadini delle Eolie, ricchi e poveri, con barca o senza, desiderino la loro casa pulita, il loro borgo, il loro casolare puliti, ovunque si trovino. Basta poco. Oggi l'Italia è diventata invivibile anche turisticamente. Basta vedere il disastro edilizio ed ambientale. E le spiagge come sono ridotte. Si spende molto, ma si gode poco. Anzi si sta male. Molto menefreghismo. Se vogliamo diventare Europei dobbiamo ripulire le nostre città e le nostre spiagge. Salvare il mare. Tenerlo pulito. Il mare è sacro. Ovunque esiste la Legge. Esiste anche la Pulizia. Che vale per tutti. Anche per il Presidente Mattarella. Esiste la Pulizia. Esiste l' Ordine. Chi di noi vuole non essere invaso dalle immondizie buttate quà e là ? Tutti noi vogliamo vivere nel pulito, senza lordure e puzzolenti rifiuti sotto casa, con   gli attraversamenti pedonali   puliti e ben visibili, illuminati sia al centro che lontano in periferia. Con traffico ordinato.Una città, o villaggio o borgo..ovunque esista, vuole avere servizi che funzionano soddisfacendo le legittime esigenze della nostra comunità. Del resto, paghiamo molte tasse non solo nazionali ma anche regionali e comunali che sono sempre più elevate, checché ne dica il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, proprio perché dobbiamo sostenere i crescenti   costi che sono necessari per vivere nel modo migliore possibile. Questa è la principale caratteristica necessaria alla città pulita, dove chi studia e chi lavora vive nel pulito, con servizi efficienti, trasporti rapidi. Noi tutti vogliamo efficienti, giorno dopo giorno, nella nostra città. Senza alcun pregiudizio, senza guerre tra poveri, ma per il semplice fatto di vedere la porcheria altrui gettata sotto casa mia,mi rende assai nervoso. Certamente, ci sono anche diversi problemi di tipo culturale e molti cittadini continuano ad avere uno scarso senso civico. Mancano di cultura. Sono ignoranti. Vogliamo far crescere i nostri figli ignoranti? E sono coloro che non puliscono nemmeno se stessi, non curano la pulizia personale, e nemmeno si curano dei loro beni, delle strade, mentre i loro animali spesso non educati le sporcano, incuranti del prossimo. Costoro   buttano per terra e non usano gli appositi cestini, cartacce unte, le plastiche, le lattine, abbandonano vecchi materassi, lasciano per strada sedie rotte, pezzi di televisori cucine e forni elettrici bruciati. Sporcano e devastano dove passano con i loro rottami sparsi sul territorio. Abbandonano motorini ed automobili. Male. Malissimo. E non bisogna dirlo e nemmeno fotografarlo?E' forse bello camminare tra i mozziconi di sigarette, buttati per terra, tra la lordura dove persino i cani la fanno da padrone? E la scuola che cosa insegna? Cosa imparano i ragazzi ? Che cosa fa il Comune per educare i giovani? Come funziona la pulizia nelle scuole e negli uffici pubblici, negli ospedali? Vedo solo tanta incuria. Quale è l'impegno civile per una migliore società civile? Se si vuole maggior turismo, occorre maggiore ordine ed onestà. E maggior rispetto delle opinioni. La scolarità media è ovunque aumentata e questo dovrebbe significare un maggior senso civico, più rispetto per le regole. Mi auguro che il Comune di Lipari faccia tesoro delle tue " ricerche sul territorio". Mi auguro che diventino una gara, uno stimolo ad una azione di sano intervento sul territorio. E che siano i giovani a crederci per primi. Si muovano e si esercitino alla vita democratica, ad esprimere le loro opinioni. A lottare democraticamente. Con   partecipazione e confronto. Giorno dopo giorno. Se non funziona un sistema, createne uno nuovo. Ci vuole molta cultura, giustizia, verità e condivisione. I partiti servono solo a dividere. Scusa lo sfogo, Direttore, ma non ne posso più di tanta ignavia ed intolleranza. Non mi piace questa Italia volgare e presuntuosa. Mi scusino anche i Signori Lettori. Noi continueremo a credere nell'informazione, nella tua informazione, nel tuo coraggio...nelle tue denunce anche al di là di differenti opinioni. Ma la verità va sempre detta. E difesa.

di Salvatore Agrip

Ho letto il commento fatto dal Signor Michele Sequenza e condivido ogni singola parola. Voglio attestarti tutta la mia solidarietà verso le critiche che ricevi in modo ignobile da un sistema di potere ipocrita e falso. Il Tuo lavoro è importantissimo specialmente per una società che declina giorno dopo giorno nella vergogna civile. Le brutte notizie e le brutte immagini che impietosamente scorrono sul Tuo giornale, fanno male per primo a me che in queste isole ci sono nato e ci vivo da sempre, ma sono consapevole che nascondere le verità, occultare la realtà di un territorio è di gran lunga peggio, perchè tende a distruggere i veri valori di una società basata sulla libertà e la democrazia e non si possono di certo barattare con l'onnipotenza del dio denaro. Lipari ha una storia di cultura e di popoli millenaria con un territorio di sei isole dalle bellezze naturalistiche uniche e NON può diventare un  "FALSO INGANNEVOLE" per colpa dei suoi abitanti, IO NON CI STO. Colgo l'occasione per esprimere al Signor Sequenza tutta la mia stima e l'apprezzamento per il Suo scritto.

foto di Varesana.

LE REAZIONI NEL WEB.

Giovanni Lorizio: A Lipari le barche ancorate nei pontile e non cosa pagano per la spazzatura che deposino nei cassonetti?

Gianna Sidoti: E' chiaro che anche le barche di Salina scaricano a Lipari...e noi paghiamo per tutti! Per me ci sono responsabilità anche politiche sulla gestione spazzatura...i nostri consiglieri hanno fatto presto ad aumentare la tassa invece di controllarne la gestione...la procura dovrebbe indagare bene su come vengono spesi i soldi dei cittadini...

Alessio Zagami: Salina? Un esempio... Lipari? Un mangia mangia generale a discapito dei cittadini...Nessuno dice niente? Il problema è che oltre a non fare la differenziata non pagano...

Ruben Piemonte: Coloro che hanno responsabilità amministrative non hanno capito che la spazzatura è una risorsa non un problema, inoltre la proporzione tra quanto si paga ed il servizio è scandalosa. I diportisti non sono criminali, solo fanno ciò che sono abituati a fare nei porti civili, solo che lì pagano anche per la consegna dei rifiuti. A Lipari non c'è questo servizio e così loro scaricano gratis.

Libro Eolie: Lipari e le Eolie mancano di marketing. Far pagare ciò di cui si usufruisce non è un danno. Non dare buoni servizi lo e' di più. Servizi Servizi Servizi....a pagamento. Pagare pretendere la differenziata dare servizi, ovvero più soldi per l'isola maggiori padri di famiglia occupati...

Marco Mazza: Io credo che comunque non possano buttare la loro spazzatura così..a Salina li hanno multati...hanno regole diverse li?

Angelo Lino Natoli: Quando buttano migliaia di euro tutti sono contenti, anche a Salina. Quando buttano l'immondizia sono criminali. Perché non si fornisce un servizio e si stabilisce una tariffa? Anche a Salina?

William Ferlazzo: Quando si inveisce contro i marinai che conferiscono nei cassonetti si parla senza cognizione di causa. I vari yacht sarebbero più che contenti di ricevere indicazioni sul dove e come conferire i loro rifiuti...sono abituati anche a fare la differenziata a bordo...ma...se non esiste il servizio sono costretti a conferire come tutti gli altri! Prima di sparare a zero ricordatevi che i primi a iettare munnezza fuori dai cassonetti sono i nostri compaesani....

Marco Mazza: Assolutamente condivido il tuo pensiero e cioè che i primi incivili siamo noi....ma questo non giustifica i nostri ospiti che a volte scambiano le nostre isole per una discarica. Quante volte in spiaggia mi sono ritrovato in mezzo a scarichi fognari delle barche ancorate vicine. E quante volte ho visto marinai che buttano sacchi senza cognizione. Bisogna educare eoliani e ospiti senza distinzione.

Gabriele Biviano: Io vedo due persone che aldilà del lavoro che fanno come gli 11000 e rotti abitanti buttano la loro spazzatura. Posso dire perché ho visto direttamente in diverse occasioni che fanno la differenziata e anche bene se poi arrivano a terra e trovano far west che colpa ne hanno quindi finiamola con la solita demagogia e date colpe a chi le merita e non a chi invece si dovrebbe ringraziare di aver scelto di lasciare qualche migliaio di euro sulle isole.

PS: stasera mi vesto da marinaio e vado a buttare la spazzatura perché a quanto pare se la butti da normale cittadino non ha lo stesso valore.