Notiziario delle isole Eolie # Eolie News - Notiziario delle isole Eolie # Eolie News
Il rispetto della tua privacy è la nostra priorità
Questo sito utilizza Cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Clicca sul bottone - chiudi - per accettare l'uso dei cookie e proseguire la navigazione.
FAI CONOSCERE LA TUA AZIENDA CON LA PUBBLICITA' SUL NOTIZIARIO EOLIE - E DIFFONDI LE INIZIATIVE COMMERCIALI ANCHE SUI SOCIAL - RAGGIUNGI NUOVI CLIENTI CON IL NOTIZIARIO delle EOLIE online è letto in oltre 100 paesi del mondo. In 194 mesi oltre 24 milioni e 809.090 di pagine visionate. Per la pubblicità che fa il giro del mondo info 39.39718272 – 39.39718431 con diritto al bonus 50% .
IL GALEONE RISTORANTE PIZZERIA BAR DAL 1960
TUTTI I SAPORI DELLA TRADIZIONE EOLIANA
'Il Galeone' sin dal 1960, anno in cui venne fondato, appartiene alla stessa famiglia di ristoratori che, continuano la tradizione rispondendo adeguatamente e con professionalità alle esigenze del mercato e alle aspettative del cliente; antichi sapori delle tradizioni eoliane... >>>
Ristorante Pizzeria Bar Il Galeone di Monte Domenica Via Vittorio Emanuele 220 Lipari Tel. 0909811463 cell. 3387408482 A Lipari, ad appena 50 metri dal porto, sulla via principale.
Dal produttore al consumatore, la rotta delle navi dei narcos ha preso da tempo la via del Mediterraneo. Alcuni scali italiani sono diventati la porta d’ingresso della cocaina sul mercato europeo. Lo testimonia il record di sequestri che adesso allarma gli investigatori. E poi ci sono i tanti complici che agiscono sulle banchine e che aiutano i trafficanti a sbarcare la droga. Il maxi-sequestro a Genova sulla Msc Adelaide ha accelerato le contromisure.
ISOLA MIRACOLO
Mondo senza età
e con la promiscuità
chiede ad alta voce
una crescita precoce
per muoversi veloce
verso l'isola spappolata
che cerca l'insalata.
Credono di navigare
senza sbagliare
ed invece il mare li dirotta
e fa cambiare rotta.
Perché l'orgoglio scompare
mentre il miracolo appare
fuori da bianche finestre
che mirano sulle ginestre
coltivate per essere ammirate.
CONTROCORRENTEOLIANA:ATTIVITA'
Il mare, la natura, le attività all’aperto e l’enogastronomia, l'archeologia, i vulcani, la pesca. Sono queste le attività che permettono di tracciare l’identikit del visitatore per il 2022, da molti considerato già l’anno della rinascita per il turismo eoliano, trainato da un'isola all'altra.Si registra un vero e proprio rilancio, con le prenotazioni per la Pasqua e per l’estate anche dagli Stati Uniti, Canada e nord Europa. Guerra permettendo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano ritarda.
-Elettore eoliano é ritardato.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Vorrei aprire una finestra su un calciatore che ha messo le radici a Firenze, come molti suoi colleghi, anche dopo la fine della propria attività agonistica.Ci riporta a uno dei momenti più tristi della storia viola che in quell'anno non poté chiamarsi Fiorentina ma Florentia Viola per il fallimento della società. Apro una parentesi per rispondere, metaforicamente, ad Adani in merito alla "sapiente e oculata" contabilità del presidente, ex produttore cinematografico. "Mi ricordo che ogni anno Cecchi Gori rinnovava il contratto a Batistuta e gli aumentava lo stipendio di almeno di un miliardo. Lo stesso faceva con Rui Costa e Toldo. Quello di rinnovare ogni anno ai giocatori più importanti, nonostante le richieste, non lo fa più nessuno in Italia".
Quel calcio ci portò a giocare a Gubbio e in Val di Sangro con un'umiliazione che nemmeno si può immaginare. Il tribunale ci aveva lasciato il colore del simbolo, l'anima e la Fede ma solo perché non poteva essere "portata a credito ai finanziatori". Che a un'altra società capitolina sia stato permesso altro spalmando il debito erariale a trenta anni è un altro discorso, seppur doloroso.
Riganò è nato a Lipari dove ha iniziato la sua carriera a livelli dilettantistici, lavorando fino all'età di 25 anni come muratore. Come affermerà lui stesso in seguito, si adattò a fare più mestieri, riuscendo ad allenarsi nella squadra del Lipari durante il tempo libero. Fu un'intuizione di Giovanni Galli, all'epoca direttore generale, prelevandolo dal Taranto facendo presa sulla bontà del nuovo progetto tecnico ma soprattutto calcistico. Ricordo ancora la prima partita disputata il 21 agosto 2002 contro i cugini del Pisa con la "Fruit" bianca perché non c'erano ancora le fidejussioni. Riporto per curiosità la prima formazione di allora. Onore a Di Livio Capitano di una squadra che aveva, ai nostri occhi, più le sembianze di una formazione da scapoli-ammogliati.
Ivan, Biagianti, Mugnaini, (58’ Scarpellini), Persico, (60’ Parrini), Bambi, Andreotti, Di Livio, (83’ Zagaglioni), Guerri, Bartalini, Melzi, Quagliarella., All. Vierchowod., Christian Riganò ha parlato ai media ufficiali della Fiorentina, queste le parole dell’ex attaccante della Fiorentina, simbolo del rinascimento viola dopo il fallimento: “Firenze aveva bisogno di un nuovo bomber dopo Batistuta. Lipari la si conosce per le vacanze ma a livello calcistico è dura perchè non ci sono le strutture per giocare a calcio, si giocava solo per strada, ma anche adesso la situazione non è diverso. E nessuno viene su un’isola a vedere le squadre che giocano a calcio. Dopo un momento triste la gente aveva bisogno di aggrapparsi a qualcuno, io sono stato un giocatore normale messo tra i grandi, appena sono arrivato mi hanno subito paragonato a Batistuta perchè avevo la 9, un paragone che non esiste però mi piace ricordare che gli avversari cambiavano stadi perchè non potevano ospitare i tanti tifosi della Fiorentina che arrivavano, con le società contente perchè facevano l’incasso della vita. Qualcuno guarda con nostalgia a quel campionato, io dico che è stato bello perchè è durato poco.
Siamo partiti bene, poi c’è stato un periodo di appannamento dove ha pagato per tutti Vierchowod, e per quello mi è dispiaciuto tanto perchè era uno di quelli che diceva le cose in faccia e parlava chiaro, poi in campo ci vanno i calciatori, è la stessa cosa che penso anche adesso, non è colpa dell’allenatore perchè lui non va in campo. La svolta c’è stata a Rimini, gara in notturna, scontro diretto e siamo andati in onda in tutto il mondo, abbiamo vinto 2-0 e da quella partita poi abbiamo vinto il campionato. Questo è stato il mio regno per 3 anni, mi sono sentito il condottiero di tutti. Mi chiedono perchè non vengo quasi mai allo stadio, io rispondo che quando vengo allo stadio vorrei sempre giocare”.
Ti ringraziamo ancora Riga-Gol! Ti ricordiamo, oltre che per i goal, anche per il tuo modo di essere che non è mai mutato. Ci hai fatto capire che bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una. In fondo i mercanti non hanno solo orecchie ma anche bocca...
Gli yacht degli oligarchi in fuga per evitare i sequestri, da Putin a Abramovich. Ecco dove sono Icosti dell’invasione in Ucraina e le sanzioni varate da Ue, Stati Uniti e Regno Unito stanno mettendo a rischio il patrimonio degli oligarchi della Russia. A rischiare il sequestro sono anche i maxi yacht che ogni estate si fanno notare nei porti italiani da Portofino alla Costa Smeralda. Il ministro degli Esteri francese, Bruno Le Maire, ha fatto sapere che la Francia si prepara a sequestrare i beni di funzionari e imprenditori russi presi di mira dalle sanzioni dell’Unione europea. Parigi, ha detto, è in procinto di elencare le proprietà tra cui attività finanziarie, immobili, yacht e auto di lusso.
Anche il Regno Unito farà lo stesso. Il segretario ai trasporti, Grant Shapps, ha detto di aver scritto a tutti i porti del paese chiedendo loro di non fornire accesso alle navi battenti bandiera russa o a imbarcazioni registrate, di proprietà, controllate, noleggiate o gestite da russi. Non a caso, per molti di questi giganti del mare è scattato il fuggi fuggi dall’Occidente. E il primo a dare il via libera alle grandi manovre delle super imbarcazioni dei miliardari russi è stato il Grande Capo del Cremlino, Vladimir Putin.
Il Graceful di Putin al sicuro a Kalinigrad Con i suoi 80 metri di lunghezza, «Graceful», lo yacht personale di Vladimir Putin, è stato spostato da Amburgo a Kaliningrad - la vecchia Konisberg, enclave russa tra la Polonia e i paesi baltici - appena due settimane prima dell’invasione russa in Ucraina. Una mossa preventiva per mettere al sicuro una parte del patrimonio dalle sanzioni e rappresaglie dell’Occcidente. L’ultima posizione nota dello yacht, secondo MarineTraffic, è infatti nel porto della città, storico snodo commerciale della provincia della Prussia Orientale.
Gli yacht degli oligarchi in fuga per evitare i sequestri, da Putin a Abramovich. Ecco dove sono L’Eclipse di Abramovich in paradiso (fiscale) Ma non è solo Putin a preoccuparsi dei suoi asset sul mare. Il patron del Chelsea, Roman Abramovich, che ha rinunciato al controllo del club, punta a trasferire il suo My Solaris, lo yacht da 140 metri dal porto di Barcellona per evitare che venga bloccato. L’altro gioiello dell’imprenditore, l’Eclipse, è ormeggiato invece al sicuro a Saint Martin nei Caraibi.
Stessa preoccupazione anche per il magnate russo Andrey Melnichenko. Che, come riporta il Piccolo, ha dato al comandante del mega panfilo Sailing Yacht A, nel porto di Trieste per manutenzioni, l’ordine di salpare al più presto possibile.(corsera.it)
Lipari-Genova-Francia: deceduti le signore Massimiliana Castrogianni, Maria Teresa Di Giovanni e Ferruccio Mandarano
-A Lipari é deceduta la signora Massimiliana Castrogiovanni vedova Costanzo di anni 69
-A Genova é deceduto Ferruccio Mandarano di anni 61
-In Francia a Epinay-sur-Seine è deceduta la signora Maria Teresa Di Giovanni di anni 90
Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie sono vicini ai familiari
La ragazzina - Quel sorriso innocente cancellato dai proiettili Sorrideva orgogliosa Polina, con le sue «pepite» turchesi in mano e il viso incorniciato su un lato da una lunga ciocca di capelli rosa all’ultima moda. Ora l’Ucraina piange questa bimba che frequentava l’ultimo anno della scuola elementare, la prima vittima con un volto e un nome del fuoco russo nel Paese. Sabato era insieme ai suoi genitori e ai due fratelli quando l’auto su cui viaggiava è stata bersagliata dai colpi di un «gruppo di sabotatori russi», secondo quanto reso noto dal vice sindaco di Kiev, Volodymyr Bondarenko.
È stato lui a postare su Facebook la foto di quel momento spensierato della piccola. Gli altri due bimbi sono sopravvissuti: la sorellina è in terapia intensiva. Il fratello è stato portato all’ospedale pediatrico di Okhmatdyt, dove decine di bambini in cura vengono stipati nel bunker seminterrato, progettato dagli ingegneri sovietici negli anni 70 proprio per resistere a eventuali attacchi. Sabato scorso era circolata la notizia di un piccolo ricoverato morto sotto una bomba in questo ospedale, notizia poi smentita da un medico del centro sentito dalla ong italiana Soleterre: il bambino era stato ferito in strada nei combattimenti ed è poi morto in ospedale mentre tentavano di salvarlo.
da Gioiosa Marea in linea Aurora Bonanno Conti Natoli
Si è concluso a Firenze l'incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo. "L'auspicio, condiviso dai vescovi e dai sindaci, è che la Carta di Firenze si diffonda il più possibile nelle nostre comunità religiose e cittadine", dice mons. Raspanti tracciando per il Sir un bilancio dei lavori: "La consegneremo innanzitutto al Santo Padre, al quale va la nostra vicinanza e il nostro sostegno, con l'auspicio di una pronta guarigione" ... continua a leggere clicca qui
Con una capacità di 20 TEU, Argo ha una capacità di carico utile lorda di 200 tonnellate e un’autonomia fino a 1.500 miglia nautiche
Los Angeles – Una start up californiana ha pubblicato un progetto per la realizzazione di una nave mercantile aliscafo alimentata a idrogeno destinata a rivoluzionare il trasporto di container sostituendo il trasporto aereo lungo le principali rotte commerciali intra-asiatiche. Boundary Layer Technologies sta sviluppando un aliscafo alimentato a celle a combustibile “che potrebbe essere esteso ad altre forme di trasporto, dai traghetti alle navi più grandi per il servizio transpacifico”, secondo l’azienda.
Chiamata Argo, la nave sarà alimentata da idrogeno verde e celle a combustibile immagazzinate nei doppi scafi della nave. Con una capacità di 20 TEU, Argo ha una capacità di carico utile lorda di 200 tonnellate e un’autonomia fino a 1.500 miglia nautiche. Secondo i progettisti, si tratterebbe di un mezzo adatto adatto per il trasporto di prodotti finiti e componenti per i principali produttori di elettronica in Asia. Secondo Ed Kearney, CEO e fondatore di Boundary Layer Technologies, “le dimensioni ridotte e l’elevata velocità di Argo potrebbero essere la chiave per risolvere molti problemi della catena di approvvigionamento”.
“Le dimensioni ridotte e la capacità di carico utile di Argo (paragonabili a un aereo cargo B747-400F) riducono il tempo di sosta a sole due ore invece di tre giorni e offrono la flessibilità di attraccare praticamente ovunque”, afferma Kearney. “Ciò consente ad Argo di aggirare i porti fortemente congestionati e allo stesso tempo competere con i tempi di transito del trasporto aereo di merci”.
Argo viaggerebbe a velocità fino a 40 nodi utilizzando una frazione minima del carburante di cui una nave convenzionale ha bisogno quando viaggia alla stessa alta velocità. Le sue prestazioni consentirebbero tempi di transito da 15 a 24 ore più lenti rispetto al trasporto aereo di merci, ma al 50% del prezzo.
“Argo come un’aggiunta vantaggiosa per migliorare i nostri attuali servizi di alimentazione e trasporto marittimo premium nel sud-est asiatico, che sono spesso soggetti a ritardi”, ha affermato Stuart Whiting, vicepresidente senior della catena di approvvigionamento globale, logistica e pianificazione di Schneider Electric.
L’obiettivo è lanciare un servizio Argo intra-Asia nel terzo trimestre 2023. Boundary Layer Technologies riferisce di avere piani futuri per il varo di una nave più grande su un servizio transpacifico per il quale ha ricevuto una lettera di intenti da 180 milioni di dollari dallo spedizioniere digitale Flexport.(shipmag.it)
Malfa – La giunta comunale di Malfa guidata dal sindaco Clara Rametta ha avviato un progetto pubblico-privato con fondi del Pnrr che riguarda ben 31 ruderi abbandonati in una delle piu’ belle località dell’isola delle Eolie. Scario, a due passi da Pollara dove fu girato il film “Il Postino” con Massimo Troisi che rese Salina famosa in tutto il mondo. Non tutti i ruderi hanno un proprietario.
La volontà dell'amministrazione è di voler riqualificare l’area limitrofa ai ruderi nel Borgo Marinaro dello Scario, mediante l’accesso ai fondi destinati dal Pnrr “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea. I ruderi risultano tutti di proprietà privata e preso atto che c'è la volontà stipulare un accordo con i privati, al fine di poter accedere ai benefici della misura Pnrr e procedendo al restauro conservativo dei resti esistenti dei fabbricati del Borgo di Scari. Si è richiesto ai proprietari dei ruderi di far pervenire al Comune di Malfa entro otto giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso, la convenzione, finalizzata ad autorizzare l’Ente ad eseguire gli interventi di restauro conservativo sui beni.
Il sindaco Clara Rametta ha specificato che “il progetto non prevede la realizzazione di volumi, ma è volto alla cristallizzazione della situazione attuale. I titolari aderenti dovranno concedere l’uso dell’area di proprietà al Comune, per un periodo di dieci anni, con la possibilità – previo nuovo accordo tra le parti – di prolungare tale termine, garantendo in caso di vendita il diritto di prelazione per l’Ente. Il Comune si impegnerà di contro, previa finalizzazione della misura Pnrr ed ottenimento del contributo previsto, a realizzare gli interventi di restauro conservativo e messa in sicurezza dei fabbricati e delle aree limitrofe e ad esonerare i proprietari dal pagamento dell’Imu per i fabbricati oggetto di convenzione per tutto il periodo di uso. I titolari di diritti sugli immobili che qualora non venga sottoscritta la convenzione gli stessi saranno comunque onerati di mettere in sicurezza i propri fabbricati, al fine di non gravare sull’incolumità pubblica”.
Nel caso in cui i soggetti che risultano titolari di diritti non intervengano nei tempi previsti e con risorse proprie sarà facoltà dell’Ente attivare le procedure previste al fine della messa in sicurezza e conservazione dei beni, con la facoltà per il Comune di addebitarne le spese ai proprietari.
L’abitato di Scario è anche interessato da un progetto di messa in sicurezza, mentre per la spiaggia di Pollara è stato richiesto un finanziamento per messa in sicurezza del costone e ripascimento del litorale.
A proposito di ruderi, alle Eolie, negli anni passati soprattutto a Filicudi ma anche a Lipari, sono stati oggetto di inchieste da parte della procura. Sia per i casi di usucapione che per i falsi ruderi.
La Direzione Centrale per l'Amministrazione Generale - Ufficio II - Affari concorsuali e contenzioso - Ufficio per la gestione dei concorsi d'accesso comunica che nella Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale Concorsi ed Esami - del 25 febbraio 2022, è pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 300 posti nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata utilizzando la procedura informatica disponibile all'indirizzo https://concorsionline.vigilfuoco.it, seguendo le istruzioni ivi specificate, dal 26 febbraio 2022 e fino al 28 marzo 2022.
Quando la politica ringrazia bisogna accendere i fari. Marini e terrestri. Il “Grazie a Dio, grazie al Coronavirus” ormai ha fatto il giro del mondo come l'im...prenditore che ringraziava il terremoto dell’Aquila. Gli affari loschi, con la politica a capotavola, continuano che è un piacere. Il caso del Comune di Sabaudia è diventato un libro aperto, l’università casareccia della tangente “carciofara” che porta anche alle concessioni balneari e demaniali morose ma volutamente non revocate. Danno per la comunità e fortuna per pochi. La gestione degli appalti con l'accusa di corruzione e turbativa d'asta. Diversi dipendenti dell'amministrazione, assessori compresi, sudavano per revocare gli incarichi alla ditte regolarmente vincitrici, al fine di favorirne altre. Magagne e magnate con buste di salsicce che ricordano le cozze pelose. Piatti tipici del buon ricordo.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
I video rappresentano quasi la metà del tempo che le persone passano su Facebook e Instagram, e Reels è un formato di contenuti sempre più popolare. Nella strategia del social network, Reels è per i creator la soluzione migliore per farsi conoscere, restare in contatto con il loro pubblico e guadagnare. Per tutti gli altri, invece, è un modo semplice e divertente di trovare e condividere contenuti rilevanti e coinvolgenti.
ISOLA ARTE
Moderna con pensieri antichi,
l'isola si spoglia dell'arte
e custodisce i pensieri del tempo.
Dove vanno le albe felici
che accompagnano i tristi tramonti della vita
dove vengono perseguitati i fiori
prima di sbocciare nei prati bruciati
dalla follia veloce della paura
di essere ancora donne e uomini
fuori dal cielo in cerca del velo
o della vela per accarezzare la vita.
CONTROCORRENTEOLIANA: DROGA
La droga alle Eolie è un problema sociale o una continuazione della libertà dove chi vuole cerca altri paradisi oltre quello territoriale. Se il mondo ha bisogno di stpefacenti perché le Eolie dovrebbero essere esentate? Ne per difendere e neanche per attaccare. Solo per una visione reale su uno spaccato di cui tutti sappiamo ma cerchiamo di vivere col silenzio. Politica compresa.
VERO&FALSO
-Politico eoliano segna.
-Elettore eoliano para.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Vulcano - Due turisti scalano il cratere di Vulcano nonostante il divieto per l'attività dei gas che è in corso, ma vengono multati dai carabinieri.
La sanzione è di 500 euro cadauno. Insieme a loro vengono anche multati altri turisti che avevano raggiunto la cima del vulcano delle Eolie. Il divieto con ordinanza sindacale era stato emesso nei mesi scorsi per l'attività sempre piu' intensa del cratere.
NeI video pubblicato da Francesco Sena, uno dei due amici multati, youtuber salentino, che nel web diventa virale, contesta la multa e preannunciano ricorso perchè rintengono che "all'inizio del sentiero non vi era un cartello che indicava il divieto. Solamente una recinzione a terra abbattuta dal vento con dei fogli scritti in inglese. E poi tanti altri cartelli che indicano come raggiungere la vetta".
Come già anticipato dal Sindaco, è stata emessa oggi, 2 marzo 2022, Ordinanza Contingibile e Urgente n.28 che proroga fino a mercoledì 9 marzo la precedente Ordinanza n. 14 del 29 gennaio “Misure di prevenzione e assistenza alla popolazione per il rischio vulcanico nell’isola di Vulcano”. Si ribadisce la volontà del Sindaco di emettere una nuova Ordinanza, a tutela della popolazione, stante la coerenza dei dati rilevati con l’attività di monitoraggio, che abbia efficacia a lungo termine, ricomprendendo sicuramente i prossimi mesi estivi. La proroga di una settimana delle vigenti misure si è resa necessaria nelle more dell’insediamento del Comitato per il coordinamento delle misure per la tutela della salute e dell’incolumità pubblica, presieduto dal Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato per l’Emergenza Vulcano, in cui – come lo stesso Musumeci ha dichiarato durante l’incontro con la popolazione – saranno inseriti 3 cittadini rappresentativi della comunità dell’isola, insieme al Prefetto, al Sindaco, a INGV, Arpa, alle autorità sanitarie e territoriali. L’Ordinanza n.28 del 2 marzo 2022 è consultabile accedendo all’Albo Pretorio On line sul sito istituzionale del Comune di Lipari www.comunelipari.it
L’Amministrazione Comunale
Turisti scalano cratere Vulcano e sono multati, video virale
Due turisti scalano il cratere di Vulcano nonostante il divieto per l'attività dei gas che è in corso, ma vengono multati dai carabinieri. La sanzione è di 500 euro cadauno. Insieme a loro vengono anche multati altri turisti che avevano raggiunto la cima del vulcano delle Eolie. Il divieto con ordinanza sindacale era stato emesso nei mesi scorsi per l'attività sempre piu' intensa del cratere. NeI video pubblicato da Francesco Sena, uno dei due amici multati, youtuber salentino, che nel web diventa virale, contesta la multa e preannuncia ricorso perchè ritiene che "all'inizio del sentiero non vi era un cartello che indicava il divieto. Solamente una recinzione a terra abbattuta dal vento con dei fogli scritti in inglese. E poi tanti altri cartelli che indicano come raggiungere la vetta".
Intanto, il sindaco marco Giorgianni ha emesso un’altra ordinanza che proroga fino a mercoledì 9 marzo le “Misure di prevenzione e assistenza alla popolazione per il rischio vulcanico nell’isola di Vulcano”. “Si ribadisce – dice - la volontà di emettere una nuova ordinanza, a tutela della popolazione, stante la coerenza dei dati rilevati con l’attività di monitoraggio, che abbia efficacia a lungo termine, ricomprendendo sicuramente i prossimi mesi estivi. La proroga di una settimana delle vigenti misure si è resa necessaria nelle more dell’insediamento del comitato per il coordinamento delle misure per la tutela della salute e dell’incolumità pubblica, presieduto dal presidente della Regione in qualità di commissario delegato per l’emergenza Vulcano, in cui – come lo stesso Musumeci ha dichiarato durante l’incontro con la popolazione – saranno inseriti 3 cittadini rappresentativi della comunità dell’isola, insieme al prefetto, al sindaco, a INGV, Arpa, alle autorità sanitarie e territoriali”.(ANSA)
Messina, è deceduta la signora Valeria Carretti
Messina, è deceduta la signora Valeria Carretti
Aveva 84 anni
Il marito Franco, i figli Roberto e Fabrizio, i nipoti Caterina e Maurizio ne danno il triste annuncio per la dolorosa perdita di Valeria, moglie, madre e nonna esemplare
I funerali si svolgeranno domani alle 1530 presso la Parrocchia di Paradiso a Messina
Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie si stringono al dolore dei familiari
I bambini, no! I bambini non avrebbero dovuto conoscerla la guerra! Oggi, i miei alunni sono entrati in classe spaventati. Hanno esordito con questa domanda: " adesso, maestra, devi spiegarci cosa sta succedendo!" In TV hanno detto che è scoppiata la guerra. Ma non avevate detto che non ci sarebbe più stata? Noi abbiamo paura! Cosi, dopo averli tranquillizzati e resi edotti, mi sono detta: se loro che vivono qui, in un luogo lontano da una così tragica realtà, hanno tanta paura, chissà quanta ne avranno i piccoli ucraini costretti a fuggire sotto i bombardamenti! Stasera in TV, scorrono gli sguardi dolci e impauriti di tanti bambini assiepati in luoghi di fortuna, o mentre dormono sulle sedie di stazioni adattate a dormitori, piuttosto che in rifugi sotterranei. Alcuni piangono e il cuore si spezza. Mi chiedo: ma cosa possiamo fare noi per questi fratelli?Quale può essere il nostro contributo, da qui, in questo momento cosi tragico? E allora mi viene da fare una proposta, visto che sono tantissime le famiglie in fuga. Non si potrebbe ospitarne anche da noi?
Fintantoché la situazione non si normalizzera', qui al momento tante case sono libere. Perché non aprire un corridoio umanitario e dare ospitalità a qualche famiglia con bambini affinché possa rasserenarsi e attendere qui, la fine delle ostilità? Magari portando i figli a scuola facendo loro dimenticare per un po' il dolore e la paura per qualcosa che non potranno mai spiegarsi. Perche' ai nostri bambini, ai nostri figli, tutti, dovremo spiegare , prima o poi, come mai l 'amore per il potere ha sostituito il potere dell' amore. E perché l ' uomo ha ancora il coraggio di gettare bombe sulla gente inerme e sugli innocenti, che chiedono solo libertà e pace. Possa Putin, tornare sui propri passi e farsi ricordare dalla storia per aver scelto e difeso la Pace e non solo per aver voluto la guerra! Che Dio ci salvi dalla follia umana.
E segnalo queste iniziative
Buongiorno, in questo particolare momento mi sembra giusto aiutare,ognuno come puo',questi nostri fratelli sfortunati,e quindi ho pensato di estendere questo messaggio a tutti i miei amici di fb. Chi non potesse rendersi disponibile all' affido di bambini o all' accoglienza presso la propria abitazione di madri con bambini, potra' ugualmente essere di grande aiuto,ognuno secondo le proprie possibilita', sopperendo alle loro necessita': medicine,abbigliamento,giocattoli, viveri,visite mediche... Le referenti messinesi di questa iniziativa sono scritte alla fine del messaggio che vi ho inviato,se vi fa' piacere aiutare chi in questo momento sta vivendo un dramma,non dovete fare altro che contattarle. Grazie
EMERGENZA MINORI PROFUGHI DALL’UCRAINA*Si segnala da parte dell' ASSOCIAZIONE FAMIGLIE PER L’ACCOGLIENZA di Milano, che raccoglie l’opera di un gruppo di altre Associazioni familiari, l’esigenza che si sta manifestando per effetto della guerra in Ucraina. Molti profughi si stanno ammassando ai confini con Polonia e Romania, da dove con mezzi di fortuna vengono trasferiti verso le zone più interne e indirizzati verso altre nazioni europee, principalmente Germania, Italia, Francia e Paesi Bassi.
In atto si manifestano tre tipologie di esigenza di accoglienza familiare:1) minori accompagnati da un parente (madre/nonna ...comunque donna, gli uomini non possono varcare il confine);2) minori non accompagnati;3) minori disabili accompagnati dalla mamma La vera emergenza è sulla prima categoria perché ci sono migliaia di persone in attesa di sistemazione.Quindi occorre avere una disponibilità molto rapida per queste persone.Si prega di esaminare nelle proprie famiglie, e anche con i propri amici, la disponibilità di accoglienza senza però compromettere gli equilibri familiari e con cuore di vera Carità
(«Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a Me» Mt 25,40)_In questo momento si tratta di dare una disponibilità nell’attesa di una assegnazione e con la prospettiva dell’arco temporale della durata della guerra, perché, chiaramente, finita la guerra tutti vorranno tornare in patria.
Per segnalare la propria disponibilità e il tipo di tipologia di accoglienza che si vuole fare, occorre riferirsi, per Messina, a: Maria Muschera' 3285858174 Palma Milazzo 3480357473
Il Programma "Isole Verdi" si inserisce nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 (M2-Rivoluzione verde e Transizione ecologica), Componente 1 (Economia circolare e agricoltura sostenibile) Investimento 3.1 (Isole Verdi) – Finanziato dall'Unione Europea – Next Generation EU con una dotazione di 200 milioni di Euro. L'obiettivo è promuovere il miglioramento e rafforzare, in termini ambientali ed energetici, i Comuni delle Isole minori non interconnesse, attraverso la realizzazione di progetti integrati di EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E IDRICO MOBILITÀ SOSTENIBILE GESTIONE DEL CICLO RIFIUTI ECONOMIA CIRCOLARE PRODUZIONE DI ENERGIA RINNOVABILE e diverse applicazioni per gli usi finali. Il Comune di Lipari è destinatario di uno stanziamento totale pari a euro 53.151.666,66, già ripartiti per ciascuna delle 6 isole secondo i parametri stabiliti dal programma Per approfondire https://www.mite.gov.it/pagina/pnrr-isole-verdi L’Amministrazione Comunale, oltre alle OCCASIONI DI DIBATTITO con il Consiglio Comunale, organizza dei TAVOLI TEMATICI, APERTI A TUTTI, DI APPROFONDIMENTO E CONFRONTO sugli interventi nell'ambito del Programma Isole Verdi e sugli ulteriori interventi sin qui svolti a valere sulle diverse missioni del PNRR, da svolgersi in videoconferenza nel mese di marzo.
PER ISCRIVERSI è necessario mandare una mail all'indirizzo sportellodelcittadino@comunelipari.it avente oggetto RICHIESTA PARTECIPAZIONE TAVOLI TEMATICI BANDO ISOLE VERDI entro le ore 11 di venerdì 4 marzo 2022.
Nel testo della mail dovranno essere indicati i propri dati e contatti (telefono, email) e dovrà essere specificato se la richiesta è in qualità di privato cittadino, di operatore di settore (indicando la categoria es. albergatore, impresa edile ecc…) o in qualità di rappresentante di associazione o comitato (indicandone nome e finalità). Successivamente saranno trasmessi all’indirizzo mail fornito il giorno e l'ora del meeting, il programma e il link per il collegamento.
Lipari - Dopo 41 anni di onorato servizio, il brigadiere dei carabinieri Pietro Angelo Lo Bue è transitato dal servizio attivo alla meritata pensione.
Il graduato negli ultimi anni ha prestato servizio nel comparto navale, ed in particolare sulla vedetta stanziata a Lipari, nel passato ha ricoperto delicati incarichi anche all'estero.
A Pietro, conosciuto dai lettori del Notiziario, anche per la sua prossima avventura che lo porterà a Capo Nord in bici, in sinergia con il maresciallo della guardia di finanza Domenico Romano, gli auguri di tutti noi.
Quello che diceva Winston Churchill della Russia “ … è un rebus avvolto in un mistero che sta dentro a un enigma.” lo direi anche di Lipari.
Se quanto diceva Churchill lo trasformiamo in numeri potremmo dire “ … è un numero contenuto in una variabile che sta dentro un risultato.”, così come potremmo dire altro. Nei giorni scorsi eravamo a quattro probabili liste e ad oggi pare che siamo arrivati a cinque. Ma non è finita.
Abbiamo notizie di altri aspiranti candidati che stanno facendo i propri sondaggi e altri ancora che potrebbero rappresentare una sequenza numerica infinita. Se invece trasformiamo quanto detto dal noto statista in linguaggio locale potremmo dire “… è un concetto zoologico contenuto in una farsa che sta dentro un nulla.”.
Cavalli, sia di razza che non, lepri, personaggi di alti profili, saggi, persone di peso e/o importanti e/o che contano, ecc. che si vorrebbero riproporre, quest’ultimi, senza rendersi conto di come è stato ridotto il Comune di Lipari.
LE OPINIONI
Da Filicudi in linea Graziella Bonica
di Grazella Bonica
Riflessioni dalle isole minori in vista delle amministrative.
Ci pervengono ogni giorno,dal fronte elezioni, notizie sempre piu incerte sul futuro scenario rappresentativo alle prossime elezioni amministrative. Il crescente numero di candidati, i vari gruppi che si riuniscono alla ricerca della quadra vincente, l' affermazione di "ruoli" da parte di chi chiaramente è preoccupato di restare fuori dai giochi politici per i prossimi cinque anni, a dire il vero, ci lascia alquanto perplessi.
Il solito modo di procedere alla ricerca di numeri forti e non di competenze, ci fa pensare che i presupposti per la scelta del prossimo consiglio comunale e del futuro Sindaco, possano essere quelli di sempre. Eccezion fatta per soli due candidati che sembrano dall' inizio, centrati sulle proprie chiare ed inequivocabili posizioni...
In tutto ciò, è possibile invero, scorgere, che" il pre elezioni " non prevede ancora una volta il coinvolgimento diretto delle isole minori che come tali vengono in genere trattate prima e dopo ogni chiamata alle urne.
La marginalità delle sorelle più piccole e' rintracciabile infatti, nelle banali e sporadiche telefonate di questo o quel personaggio che si premura nell' assicurarsi di farci trovare sull' isola e nel confermare la propria imminente venuta ..
Con le amiche filicudare ieri, ci siamo confrontate proprio su questo e ne abbiamo tratto le conclusioni. L' isola è considerata,ora come allora, solo un discreto bottino di voti da accaparrarsi, con i soliti metodi e con le solite promesse, secondo un copione ormai trito e ritrito che temo possa fare presa,stavolta, solo su pochi e soliti noti.
Da eoliana, da donna che si è messa al servizio, più volte della propria isola, con impegno, trasparenza e senza interesse di sorta, dunque, invito la politica liparese a pensare che le isole da amministrare sono sei. E che non siamo solo dei numeri che consentono di fare arrivare più risorse ad un Comune.
Noi ci siamo e osserviamo criticamente. Buona domenica Buon lavoro
DA LIPARI L'AVV ANGELO PAJNO
di Angelo Pajno
I SAVI DI SION E LA POLITICA EOLIANA Contrariamente al protocollo dei cc.dd. Savi di Sion sull’antisemitismo, rivelatosi, per dirla con lessico attuale, una madornale fake news (Ops! ….”una falsa notizia”), i plurimi incontri dal vago sapore…carbonaro che in questi giorni si susseguono con ritmo sempre più frenetico presso questo o quel bar, ufficio o abituro in genere circa le linee guida cui uniformarsi nella oramai prossima tornata elettorale sono una conclamata realtà. Più o meno gli stessi soggetti si susseguono l’un l’altro e si scambiano di luogo a seconda della data di reunion.
Si discute di nomi, di programmi, di assessorati, di liste? Non è dato sapere all’uomo qualunque (genus al quale mi onoro di appartenere) ma appare verosimile che tutti i superiori argomenti, nulla di essi escluso, siano oggetto di confronto nelle segrete stanze o nei tavoli appartati dei bar o dei ristoranti utilizzati alla bisogna. Taluni concittadini, animati da spirito di sacrificio e da tanta buona volontà tanto da fondersi in associazioni, comitati et similia auspicano che il prossimo aspirante al suicidio assistito - politicamente inteso - sia forte nei propositi e nei programmi tanto da meritare la piena e incondizionata fiducia dei sudditi (rectius: cittadini). Mi sa che è stata scoperta l’acqua calda!
Qualcuno tra coloro che avranno la pazienza, o semplicemente la voglia, di leggere queste righe “fuori dal sen fuggite” ha mai sentito un candidato a qualsivoglia carica elettiva politica arringare con veemenza l’uditorio promettendo lacrime e sangue, disagi e disastri, depotenziamento/ soppressione di servizi acquisiti e, in sintesi, una corposa e tranciante ( per ogni aspirazione di sviluppo e progresso) “decrescita infelice”? Il corale e prepotente Nooooo! mi si appalesa scontato. Promettere anche l’impromettibile (mi scuseranno gli eruditi dell’Accademia della Crusca per l’abominio lessicale) è semplicemente nel DNA del politico che nel 90% dei casi ( e mi tengo basso nella percentuale) è ben consapevole che tali promesse tali resteranno anche se magari non per colpa sua.
Ed è qui che, a mio modestissimo parere, si distingue il politico serio (specie rara e comunque in via di estinzione) dal venditore di fumo. Il programma è comunque necessario sia per prescrizione normativa sia per quanto riguarda la conoscenza urbi et orbi di quella che resta, in ogni caso, una dichiarazione d’intenti del candidato ma personalmente preferisco colui, o colei, che partendo dai problemi che affliggono il nostro arcipelago – e sono tanti siccome perfettamente conosciuti – garantisca non già la loro risoluzione a prescindere, bensì l’impegno pieno e profondo per la loro risoluzione, che è cosa ben diversa. E sarà su quest’ultimo impegno che, alla scadenza del mandato, dovrà giudicarsi l’operato del nostro e non solo, quindi, sugli eventuali fallimenti perché a nessuno è dato il potere di sollevare il mondo senza la giusta leva della quale è pressoché impossibile entrare in possesso, nonostante gli sforzi. Eppure l’elezione del nuovo primo cittadino sembra, per alcuno, una semplice questione di successione al trono, da accarezzare, curare e guidare con consumata esperienza così da forgiarla a propria immagine e somiglianza, per altro quasi un diritto acquisto per volontà divina, e quindi un sacro dovere al quale l’elettorato non può (rectius: non deve) sottrarsi, per altro ancora un fastidioso assembramento di concorrenti un palmo al di sotto del proprio ego quanto a capacità amministrativa, per talaltro una inebriante esperienza da vivere con giovanile entusiasmo, e così via
Mi viene alla mente una frase che un mio cliente usava ripetermi in studio quando non condivideva l’operato della controparte…” Avvocato, non funziona così!” E devo dire che aveva ragione. Forse meglio farebbe ciascun candidato a riflettere di più sull’impegno che lo aspetta nella sciagurata ipotesi (per lui) in cui venga eletto. Gestire un territorio di ben sei isole non è questione da poco, soprattutto avuto riguardo alla poca attenzione rivolta in questi ultimi anni (e non mi riferisco solo alla ultima sindacatura) alle cc.dd. “isole minori” che tali certamente non sono, in primis, per il dovuto rispetto a chi le abita e le fa vivere anche durante il lungo periodo di letargo invernale, ma anche per il fondamentale apporto di cultura, tradizioni, esperienze che i loro abitanti offrono al nostro arcipelago. Ascoltare le periferie, in esse comprese le frazioni del capoluogo, non è e non deve essere, quindi, oggetto di fugaci scappatelle pre elettorali, ma una radicata abitudine. Impegno, sacrificio, rispetto, onestà e, non da ultimo, adeguata preparazione non solo per il capitano, ma anche per la ciurma del battello che questi andrà a comandare nei prossimi cinque anni. Auguri quindi ed in bocca al lupo a tutti i candidati, attuali e futuri se ve ne saranno, ma soprattutto auguri a tutti noi!.
Da Messina in linea Pippo Rao
di Pippo Rao*
Al Signor Presidente della Regione Siciliana On. Nello Musumeci
Dopo anni di inutili sollecitazioni ed intermediazioni con la Regione Siciliana e lo Stato, Lipari è diventato un caso per l’inadeguatezza degli interventi da parte di una classe politica in continua eclissi.
L’emergenza costante nel campo della Sanità, dei trasporti, dei porti, dei rifiuti, dei servizi, sta trasformando Lipari in un confino comune in cui è sempre più difficile vivere una vita normale.
La prima cosa da fare, On. Presidente, è di chiudere con le ripetute promesse sempre disattese ed affrontare gli annosi problemi eoliani con serietà.
Nel campo della Sanità, ad esempio, non ci si può affidare ad un elicottero per salvare una vita in pericolo, bisogna intervenire,(e subito!)sulla struttura ospedaliera assicurando sufficiente personale medico e paramedico, riaprendo il punto nascita, riattivando la camera iperbarica e garantendo la medicina telematica e l’assistenza continua ai cardiopatici, agli infartuati ed a coloro affetti da malattie rare, come i fratelli Biviano noti agli italiani per le loro traversie e le loro civili proteste.
E non dimentichiamoci, On. Presidente, che per parecchi mesi dell’anno le isole Eolie vengono prese d’assalto da una massa di turisti che moltiplica per almeno cinque volte il numero degli abituali residenti.
Il perdurare delle emergenze in tutti i settori citati finisce per ricadere non solo sulla qualità della vita dei residenti, ma fa entrare in un tunnel di rischio coloro che vengono a contatto col perimetro dell’Arcipelago Eoliano.
Democrazia Liberale, da me rappresentata in Sicilia, non intende, On. Presidente, limitarsi ad un’azione di denuncia ma desidera richiamare la Regione Siciliana ad una assunzione di responsabilità che sembra ormai improcrastinabile, ed il cui ritardo non riusciamo a comprendere né a giustificare, per evitare che le diseguaglianze geografiche vengano ampliate anche sul piano sociale e culturale condannando al confino comune migliaia di cittadini.
Il tempo dell’emergenza è finito, On. Presidente! Siamo già oltre! Ci aspettiamo, pertanto, non promesse elettorali, non interventi-tampone che rappresentano solo uno sperpero inutile di denaro, ma interventi risolutivi.
Noi di Democrazia Liberale crediamo, On. Presidente, che dalle grandi crisi si possa uscire, non attraverso le proteste plateali, ma attraverso l’azione della politica capace di visione del futuro e di rispetto dei diritti civili e sociali e che si senta un corpo unico con la Comunità. Non ci convinca del contrario e dimostri il coraggio politico che gli è richiesto e per il quale è stato eletto.
*Coordinatore Regione Siciliana di Democrazia Liberale
LIpari - Forza Italia che da gruppo di minoranza potrebbe far parte dell'attuale maggioranza di Gaetano Orto rischia di non far ricucire lo strappo con il sindaco Marco Giorgianni.
L'ultimo incontro tra primo cittadino e vice con al seguito alcuni fedelissimi, è stato sintomatico: ognuno dei big è rimasto nelle sue posizioni.
C'è chi non li vuole, c'è chi punta a raffozare la sua squadra.
Giovedì e non martedì giorno decisivo, anche se appare difficile riuscire a indviduare una alternativa a Orto. E allora potrebbe essere spaccatura, anche se si profila una candidatura alle Regionali.
SALTA LA TERZA LEGISLATURA PER I SINDACI
Niente terzo mandato consecutivo almeno in questa tornata elettorale per i sindaci nei comuni fino a 15 mila abitanti. La commissione Affari istituzionali, presieduta da Stefano Pellegrino (Fi) ha accantonato il disegno di legge, rinviando alla capigruppo dell’Ars la decisione se portare a sala d’Ercole il testo con la deroga ma solo a partire dal 2023.
Mentre la commissione stava esamindo il ddl il pesidente dell’Ars Gianfranco Micciche’ ha telefonato a Pellegrino: “Non si puo’ approvare una deroga quando gia’ in alcuni comuni sono stati individuati i candidati e si e’ gia’ in campagna elettorale”, e’ stato piu’ o meno il discorso di Micciche’ che ha convinto la commissione a mettere in stand by il testo.
Probabile invece che l’emendamento che prevede l’aumento degli stipendi per sindaci e assessori, in applicazione anna normativa nazionale, sia stralciato e portato comunque in aula.
Siamo partiti grazie al progetto Erasmus+ Digital Age and Education il 19/02 da Lipari con destinazione Istanbul. Arrivati, finalmente, dopo un lungo viaggio, all’hotel “Turquhouse” siamo andati a dormire per svegliarci la mattina seguente con un panorama diverso da quello che siamo abituati a vedere nel nostro vissuto quotidiano.
Il nostro percorso culturale è iniziato il primo giorno con la visita al museo “Miniatürk” che ci ha reso possibile ammirare in miniatura tutte le bellezze monumentali della Turchia. Nel pomeriggio siamo andati a visitare la piazza del “Distretto di Eyüp” dove siamo stati accolti da un fiume di persone. Sono rimasto stupito nel vedere le tante realtà culturali che connotano questo Paese.
Il secondo giorno ci siamo recati in visita presso l’edificio scolastico Eyüpsultan Anadolu Lisesi, una scuola bellissima, colorata con il classico stile “Americano” quello che tutti noi possiamo ritrovare, ad esempio, nelle serie Tv. I ragazzi, omaggiandoci con una sorpresa, ci hanno accolto con la canzone di Albano e Romina “Felicità”. Fin dal primo istante sono stati spontanei, gentili e simpatici, non hanno mai dato peso al nostro modo di vestire, di pensare e non hanno mai avuto quell’aria di superiorità, atteggiamento che ormai si è perso un po' in Italia.
Nei giorni successivi abbiamo visitato il Museo del cinema a Beyoglu, Galata tower, la Moschea di Santa Sofia, il palazzo di Topkapi e il palazzo di Dolmabahçe, luoghi pieni di storia e di cultura diversa da quella che respiriamo nella nostra terra. Non nego che piano piano si faceva sentire la mancanza della mia Italia e della mia famiglia. Fortunatamente, però, ero nella moderna Istanbul con due professoresse che hanno cercato di farmi trovare il più possibile a mio agio, la Prof. Mariangela Bella e la Prof. Francesca Ponticello, che non smetterò mai di ringraziare, così come ringrazio, in particolare, i miei compagni di viaggio Sara Rando e Alessandro Finocchiaro, che mi sono stati vicini.
È stato un viaggio dove riesci a toccare con mano realtà che solitamente vedi solo in Tv. Ricordatevi che viaggiare è un’esperienza interessante e importante per la formazione umana di ciascuno di noi e non rappresenta solo divertimento, svago, relax. Questi scambi culturali, finanziati dall’Unione Europea, costituiscono una preziosa opportunità in un mondo globalizzato dove tutti dobbiamo imparare a conoscerci per rispettarci e convivere pacificamente.
Sicuramente lo Stromboli aiuterà a combattere il “CC” caro carburante grazie al cucinare primitivo sui flussi di lava incandescente. Cucinare utilizzando la forza della natura è l’ultima frontiera per gli eventi culinari che hanno nell’unicità la filiera del primitivo. Al festival AlUla Moments, gli specialisti della gastronomia esperienziale hanno sviluppato il concetto dei prodotti locali, cucinati su un flusso di lava incandescente a 1350 gradi Celsius. I tecnici della lava hanno creato un piano cottura con roccia fusa su cui viene cucinato ogni cibo in un attimo, o affumicato, arrostito e grigliato su fuochi ruggenti. I più grandi esperti mondiali di roccia fusa, hanno creato la fornace di lava progettata a misura d’ambiente. Adesso arriverà la proposta araba per il baratto petrolio-lava e magari con questo scambio infuocato si giocherà la poltrona per il primo cittadino di Lipari. Poltrona sempre più calda ma che mette in evidenza che la lava dello Stromboli è la migliore del mondo per qualità e naturalezza e valore politico per cucinare anche gli elettori sempre più freddi.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Mentre si bloccano i parchi eolici, in nome della transizione ecologica si aumenta la produzione di idrocarburi". Nel mare a sud dell'isola, infatti, la settimana appena trascorsa ha spinto la produzione energetica verso le fonti non rinnovabili: il recente decreto legge Energia ha scommesso sui giacimenti già attivi nel mare a sud di Gela per far aumentare la dotazione di gas nazionale e calmierare così le bollette per le imprese energivore, dopo che l'Assemblea regionale siciliana aveva invece dato parere contrario alla realizzazione del più grande parco eolico galleggiante d'Europa, proposto per il tratto di mare a 45 chilometri delle Egadi.
ISOLA MONDO
Quande sale l'attesa
si resta seduti.
Appunto.
La fame dell'aspettare
é la mancanza del rispettare.
Orde di ordini
mai partiti
confusi fra politica
e illusi.
Armi spacciate per candele accese
la cui luce si propaga
con gli spiccioli in chiesa.
Restano le preghiere
e vanno via le lucciole
mentre il nuovo giorno
scarica i mezzi per combattere
il mondo sbagliato.
CONTROCORRENTEOLIANA: PROMETTITORI
La campagna elettorale eoliana é il vero viaggio verso la terra promessa. Tutti i candidati hanno carichi di promesse sia mantenute che da mantenere. Ormai é assodato che il miglior promettitore é un passo più avanti degli altri. Il cambio automatico per traformare le promesse in garanzie é allo studio di qualche politico colpevole ma innocente. Ma si sa bene che appena vinte le elezioni le garanzie arriveranno a tempo scaduto.
VERO&FALSO
-Politico eoliano canta.
-Elettore eoliano incanta.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE
ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari – Danilo Giardina per un problema di salute è stato trasferito con l’elisoccorso a Messina e ricoverato al Papardo.
LA VICENDA.
Danilo Giardina ha accusato dei forti dolori addominali e si era presentato al pronto soccorso dell’ospedale e gli era stato diagnosticato che si trattava di colite-gastrite.
Fatta anche una tac emerge una steatosi epatica e dopo le prime terapie ritorna a casa.
Ma i dolori non passano, anzi aumentano sempre piu’ e verso mezzanotte si reca nuovamente in ospedale. Viene sottoposto a nuovi esami e viene accertato che è affetto da una pancreatite acuta. E nel cuore della notte viene trasferito con l’elisoccorso al Papardo di Messina dove a seguito delle prime cure, le sue condizioni sono lievemente migliorate.
“Ma – commenta – me la sono vista davvero brutta…”.
Lipari - Due scosse di terremoto nella serata di ieri sono avvennute al largo delle isole Eolie
Sono state registrate dalla sala operativa dell'Ingv di Roma nello spazio di pochi minuti. La prima di magnitudo 3.2 è avvenuta alle 21:12, ad una profondità di 10 km; la seconda di magnitudo 2.0 alle 21:15 ad una profondità di 10 km.
Le scosse non sono state avvertite dagli abitanti e villeggianti e non hano causato danni.
Terremoti: due lievi scosse in mare nelle Eolie
Due scosse di terremoto nella serata di ieri sono avvenute al largo delle isole Eolie. Sono state registrate dalla sala operativa dell'Ingv di Roma nello spazio di pochi minuti. La prima di magnitudo 3.2 è avvenuta alle 21:12, ad una profondità di 10 km; la seconda di magnitudo 2.0 alle 21:15 ad una profondità di 10 km. Le scosse non sono state avvertite dagli abitanti e villeggianti e non hanno causato danni.(ANSA)
Forza dottore Giacomantonio
Lipari, l'ex sindaco Michele Giacomantonio con problemi cardiaci è stato trasferito con l'elisoccorso al Papardo
Al dottor Giacomantonio auguriamo di far rientro presto a casa
L'intervento
di Francesco Coscione
Il dottor Michele Giacomantonio è in condizioni di salute difficili. Non mi pare di aver letto su nessun organo di stampa online, da parte di nessun sindaco passato, presente ne futuro come candidato, una frase di auguri ne di incoraggiamento. È stato sindaco di questo Comune e, come tale, rappresenta un pezzo di storia.
Non mi si venga a dire che queste cose si fanno in privato. Le istituzioni hanno il dovere di fare sentire pubblicamente la loro voce in questi casi. Non è un problema politico ma di sensibilità. Ogni volta che parte un elicottero smettiamo di fare i conti di quanto costa, è vergognoso!
Su quel mezzo c'è una persona che soffre rischiando la vita, una famiglia, delle speranze e delle angosce come è per il dottor Giacomantonio che non conosco personalmente e non so neanche a nome di che partito è stato sindaco, ma gli faccio a nome mio e di chi ha una testa pensate gli auguri di pronta guarigione.
Lipari, operazione subacquea per verificare condotta sottomarina del dissalatore. Cp emette ordinanza
Lipari - Il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo Donato Scolozzi ha emesso una ordinanza per vietare la sosta e il transito nello specchio di mare di Unci.
Da venerdì l'area sarà interessa da una verifica subacquea della condotta sottomarina del dissalatore. L'obiettivo è accertare se la condotta è ancora integra.
I lavori eseguiti dalla società Silem con l'ausilio del pontone "Poseidon" inizieranno venerdì e si concluderanno a fine mese.
Ormai in ogni angolo di internet si vedono solo foto e commenti chiari e precisi sulle Eolie con la scritta in pancia: “siamo in paradiso”. E' proprio cosi. Siamo in paradiso. In paradiso non servono gli ospedali, i tribunali, l'agenzia delle entrate, la riabilitazione, i municipi, le carte d'identità, le strade, i lungomari, le protezioni, i sindaci, la raccolta rifiuti differenziata e non, i porti, l’aeroporto, il piano spiagge, il piano trasporti, i turisti ed il resto. Servono solo gli angeli magari “caduti in volo” ma sempre angeli.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolia L'espansione dell’umanità verso altri mondi, dalla Luna a Marte, darà vita “a nuove culture, forse anche a nuove religioni”. Perché nello spazio cambia il modo di pensare e di progettare. Una disciplina che prenderà sempre più piede perché la rivoluzione portata da Elon Musk e Jeff Bezos ha aperto ai viaggi di massa oltre l’atmosfera, a persone “normali”. E il design avrà un ruolo centrale, non solo per sopravvivere ma perché bisognerà sconfiggere la noia, grazie a intelligenza artificiale e realtà virtuale. Tutto in funzione di viaggiatori interplanetari proiettati in un altro mondo.
ISOLA FILIERA
Scende dal mondo grigio
per andare nel rosso del sole
dove si preparano braciole
senza smentire nessuno.
Altri tempi d'isola
e buoni modi
per cercare il mondo oltre
quel mare di fiori.
Figli che vanno e tornano stanchi
con le primavere che disegnano incanti.
Oltre l'invito e dietro il mondo
c'é sempre la crescita e la filiera
dei giorni.
CONTROCORRENTEOLIANA: PD MALFITANO
C’è nuova vita per il Pd alle Eolie. Su 4 comuni eoliani solo in quello di Malfa si è votato per l’elezione del nuovo segretario del Pd. Su 61 votanti le urne hanno detto: 15 preferenze Bonaccini e 46 preferenze Schiein. Come si può notare, il più grande Comune di Salina sa sempre scegliere con chi vincere.
VERO&FALSO
-Politico eoliano raccoglie.
-Elettore eoliano semina.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Maratona di Napoli tra i protagonisti anche lo Strombolano Carlo Lanza.
Commenta l'isolano: nelle foto sono con Sofia Yaremcuk, campionessa Ucraina che corre per l'Esercito Italano, che nonostante le difficoltà del suo paese, ha deciso di correre e pur con uno stato d'animo del tutto particolare, si è classificata al terzo posto...
Nel'altra foto sono con Yemen Crippa il primo italiano a scendere sotto il muro dell'ora...
Gli avvocati: Paolo Di Tursi, Presidente Associazione Forense d’Elba, Giampaolo Buono, Presidente Associazione Forense d’Ischia, Francesco Cellammare Delegato Congressuale Nazionale e Luca Zaia Presidente Associazione Forense delle Eolie.
Isole unite per mantenere la sede giudiziaria sul posto, il Commissario di Giustizia Europea, Parlamento contro i magistrati, i miracoli, la pena di morte, il baluardo della libertà per le isole, l’illegalità del taglio, difesa, accusa, sentenza, testimonianza e…
IL PUNTO E VERGOLA
Incontrare la calma Ministro di Grazia e Giustizia e il giusto Commissario Europeo, nella comoda (per loro) capitale d’Italia, per discutere democraticamente e politicamente sulla e per la vita dei 3 tribunali di Elba, Ischia e Lipari, non è corretto. Ministro e Commissario dovrebbero vestirsi da normali utenti e percorrere il viaggio della legge: dalle isole ai tribunali di competenza e viceversa. E poi in sincera onestà capirebbero la realtà della vita e l'esigenza di tenere in vita la giustizia nelle isole giustiziate senza processo.
Accantonate le sagge parole dello scienziato Nils Bohr, ho deciso di esprimere comunque la mia opinione quando ancora non era possibile prevedere il risultato degli eventi. E ho voluto scriverle per avere certezza dei miei pensieri man mano che si delineava un quadro più chiaro degli eventi. Mio figlio Nino aveva ragione nel dire che mi sbagliavo nell’escludere l’eventualità di un’invasione, mentre invece io mi sentivo in buona compagnia leggendo on line “The Guardian”.
Elena Chernenko, storica corrispondente diplomatica del giornale russo Kommersant, si dichiarò sbigottita scoprendo che la Russia stava invadendo l’Ucraina. Fino al giorno prima riteneva non plausibile che la Russia lanciasse un così massiccio attacco militare ed era convinta che al massimo venissero riconosciuti i territori a sudest dell’Ucraina. Chernenko pensava che un’ipotesi di invasione costituisse piuttosto un attacco di isteria e su questo tema ebbe a scontrarsi sia di persona che via Twitter, sostenendo che nulla sarebbe accaduto, a meno che lei non stesse più comprendendo nulla di politica estera russa.
Anche il London Telegraph affermava che mentre i servizi di intelligence e la comunità di analisti militari presagivano una guerra in Ucraina, imminente e su larga scala, gli osservatori occidentali e anche quelli russi restavano dubbiosi. La guerra appariva infatti come un’eventualità troppo pericolosa, sproporzionata e autodistruttiva.
Io feci subito un confronto con la situazione italiana del 1936, mi sembrava che se Putin avesse potuto sentire le parole indignate del nostro Primo Ministro, con la determinazione a voler operare insieme alle altre nazioni per imporre sanzioni, avrebbe risposto con un “me ne frego”. Potrei scrivere i miei pensieri strutturandoli meglio, con esempi che mi farebbero divagare molto, partendo dal concetto di irredentismo.
Ho apprezzato la vostra valutazione su come le sanzioni contro l’Italia portino a un crescente impoverimento delle risorse, cui far fronte. Penso che sia condivisa la consapevolezza che le sanzioni siano inadeguate a risolvere il problema ma non ci sono altre soluzioni. Sarebbe irresponsabile se la NATO si lasciasse coinvolgere in un attacco armato. Né le Nazioni Unite possono inviare i propri “peacekeepers”, perché la Russia esercita il veto con il Consiglio di Sicurezza. Credo anche che nessuna Amministrazione degli Stati Uniti, democratica o repubblicana che sia, commetta l’errore di entrare in guerra contro la Russia.
Ho trovato interessante quanto dicevi prima dei tuoi viaggi e di quanto hai visto a Sebastopoli. Ti ho raccontato che i padre di Tonia era orfano di padre ufficiale della marina imperiale dello Zar a Sebastopoli. Così come gli Irlandesi arruolati nell’esercito inglese durante la Prima Guerra Mondiale non avrebbero potuto prevedere che un giorno la loro Irlanda sarebbe stata una Repubblica indipendente, anche il nonno di Tonia mai avrebbe previsto che Polonia e Ucraina sarebbero un giorno state repubbliche indipendenti!
Sebastopoli fu uno degli ultimi territori governati da Russi bianchi, prima di essere sconfitti dai Bolscevichi. E la sua giovane moglie polacca morì durante il regno del terrore leninista. Il loro bambino fu salvato da un compagno russo che scappò con la moglie verso Salonicco, dove lo crebbero come un figlio, senza che mai avesse conosciuto i genitori.
P.S. Ho ascoltato Barbero che parlava di Nilde Iotti e del suo legame con Palmiro Togliatti, trovando l’argomento affascinante. Certamente possiamo aspettarci di parlare ancora su quanto sta succedendo in Ucraina.
Per la traduzione si ringrazia la professoressa Lina Paola Costa
Casting aside Nils Bohr’s words of wisdom, I quite deliberately decided to comment at a time when I knew that there was no way of knowing what the outcome would be. I did it for the sake of having a written record of my thoughts at the time to look back on after a clearer picture would emerge. My son Nino has rightly pointed out that I turned out to be wrong when I had predicted that there would be no invasion. It seems that I was in good company, because I read the following in this morning's edition of “The Guardian” online.
“When Elena Chernenko, the veteran diplomatic correspondent for Kommersant newspaper, found out that Russia was invading Ukraine, she said she was stunned. “Of course, I was shocked … Until yesterday morning, I refused to believe that Russia could launch a massive military operation against Ukraine,” said Chernenko, who believed Russia may at most recognise the territories in south-east Ukraine.“I thought that all the talk about invasions was awful hysteria. I argued with people on Twitter and in person that nothing would happen, it’s all thought up,” she said. “Maybe I don’t understand anything about Russian foreign policy anymore.”
The London Telegraph this morning had this to say: “While intelligence services and the military analyst community were warning of an imminent, full-scale war in Ukraine, Western Putin-watchers and Russians alike had their doubts. It just seemed too dangerous, disproportionate and self-destructive.”
I did think about the parallel between the Italian situation in 1936. it did occur to me that if Putin could hear our Prime Minister’s words of indignation and outrage and his determination to “work together” with others to impose sanctions, his reponse would have been “me ne frego”. What I wrote could have been structured better. I started off talking about irredentism and ,as I did, so many examples came to mind that I found that I would be running out of space.
I liked your comments on how sanctions against Italy led to increased resourcefulness in finding ways to cope. I think it is commonly understood that sanctions are hopelessly inadequate for dealing with this problem. But there is not much else that can be done. It would be irresponsible for NATO to get involved in a shooting war. The UN cannot send in peacekeepers the because Russia has the veto in the Security Council. I do not think that any administration in the United states, Democrat or Republican would make the mistake of getting into a shooting war with the Russians.
I was also interested in what you had to say earlier about your travels and what you saw in Sevastopol. I think that I told you that Tonia's father was the orphaned child of a Polish junior officer in the Tsar's imperial Navy in Sevastopol . Just as the Irishmen who were in the British regiments during the First World War could not foresee that one day Ireland would be an independent Republic, Tonia's grandfather no doubt could not have foreseen that Poland and Ukraine would one day be independent republics
. Sevastopol was one of the last places held by the White Russians before they were defeated by the Bolsheviks. He and his young Polish wife perished in Lenin’s reign of terror. Their baby son was saved by one of his Russian comrades who managed to escape with his wife to Salonika where they brought the orphan child up as their own.He never knew his parents.
PS I listened to Barbero on Nilde Lotti and her love affair with Palmiro Togliatti. I found it quite fascinating. We can expect that he will almost certainly have something interesting to say about what's happening in Ukraine.