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Andaf: Agostino Scornajenchi è il nuovo presidente – Angelo Sidoti riconfermato componente del Board Nazionale.

Agostino Scornajenchi, 49 anni, è il nuovo presidente Andaf (Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari).

Scornajenchi, cfo di Terna e presidente esecutivo del gruppo Brugg Cables, collabora attivamente da molti anni con l’Associazione.

«Nell’accettare questo prestigioso incarico, desidero innanzitutto ringraziare l’Advisory Council e il Consiglio Direttivo per la loro fiducia. Affronto con grande emozione questo impegno: cercherò di proseguire nel solco tracciato dai miei predecessori in un contesto sociale ed economico certamente non semplice. I nostri associati avranno un ruolo fondamentale per la ripresa e la crescita delle aziende e del Paese, e l’associazione farà ogni sforzo per supportarli adeguatamente tramite il suo formidabile bagaglio di esperienze e con la forza di una comunità coesa e determinata. Desidero inoltre formulare un particolare ringraziamento al presidente uscente Roberto Mannozzi e a Paolo Bertoli, presidente uscente dell’Advisory Council, per il prezioso e pluriennale contributo alla cura e allo sviluppo dell’Associazione, nonché per l’affettuosa vicinanza sempre dimostrata in questi anni di collaborazione», ha dichiarato il neo Presidente al termine del Consiglio Direttivo.

Vice Presidenti di Andaf sono stati nominati: Carmine Scoglio, direttore amministrazione di Poste Italiane – Giancarlo Veltroni, cfo di Nexive, Roberto Mannozzi, direttore centrale amministrazione, bilancio, fiscale e controllo di Ferrovie dello Stato Italiane in pari data, è stato nominato Presidente dell’Advisory Council dell’Associazione.

Angelo Sidoti, già Presidente della Sezione Piemonte e Valle D’Aosta è stato riconfermato componente del Consiglio Direttivo Nazionale.

Al nuovo presidente Agostino Scornajenchi ed al nostro "opinionista d'assalto" Angelo Sidoti, riconfermato nel direttivo nazionale i complimenti del Notiziario

di Angelo Sidoti

Caro Direttore,

vorrei fare una breve sintesi e piccole considerazioni, rispetto ad alcune notizie che mi sono giunte tramite i mezzi di comunicazione di massa:

-          100 scienziati misure drastiche in 2-3 giorni: (Si svegliano ora?? Chi sono??);

-          Ordinanze di coprifuoco, Lombardia, Campania, Lazio, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Valle D’Aosta, Calabria per finire con Sicilia e Calabria che forse applicheranno la chiusura dei porti e aeroporti: ogni Regione si sceglie l’orario del proprio coprifuoco;

-          Manifestazioni di fronte alle sedi di alcune Regioni di imprese, enti e lavoratori: Ne vedremo delle belle a gennaio 2021;

-          Richiesta di proroga degli ammortizzatori sociali: Sindacati che parlano di reimpiego del personale che resterà inevitabilmente senza lavoro. Sembra che non capiscono che le Imprese, le sole che possano garantire il lavoro, sono in affanno e senza alcun aiuto da parte dello Stato;

-          Aumento dei risparmi degli italiani: evidente segnale di allarme e paura sociale;

-          Aumento dei casi di contagio, persone in sala rianimazione in incremento e numero di morti che non fanno altro che aumentare.

Il nostro Governo che, dopo il “liberi tutti estivo”, lancia messaggi di sensibilizzazione alla gente ha stancato; il DPCDM del “buon Conte” costringe la popolazione a rinunciare a parte della propria libertà.

Tutto questo perché, a mio avviso, il Paese Italia ancora una volta si trova impreparato ad affrontare la seconda ondata di questa emergenza che, purtroppo, ha già causato ingenti danni economici e morti nella fase della prima ondata.

In questo scenario disastroso, ove le uniche vittime siamo noi italiani, alle Eolie che si fa????

Cosa aspettano a chiudere i porti e gli arrivi alle Eolie?

L’Isola presenta già qualche “positivo covid19”, ma se si interviene tempestivamente con azioni più restrittive si è ancora in tempo per arginare i danni. Le Isole, con un po' di sacrificio, saranno in grado di far fronte all’emergenza vivendo anche della sola economia interna.

Ma lo ribadisco, occorre intervenire quanto prima.

Ricordo a Sua Eccellenza il Sindaco che alle Eolie la suddivisione della popolazione per età è la seguente:

Anno

1° gennaio

0-14 anni

15-64 anni

65+ anni

Totale
residenti

Età media

2020

1.563

8.679

2.594

12.836

44,7

             

Nel nostro territorio ci sono tante persone anziane, i soggetti più deboli e a rischio, che occorre tutelare.

LE INIZIATIVE COMUNALI

Domenica 25 ottobre 2020, a partire dalle ore 9:30, presso il parcheggio del Palacongressi in via Falcone e Borsellino, verranno effettuati i tamponi rapidi Covid-19 ESCLUSIVAMENTE per gli alunni della classe 4A dell’I.C. Lipari 1, soggetti alla misura dell’isolamento domiciliare a seguito della individuazione di un caso di positività all’interno della classe, dei genitori che hanno osservato la quarantena insieme ai propri figli, degli insegnanti e del personale scolastico ugualmente coinvolti. I tamponi si svolgeranno in modalità drive in.
Si rende noto, inoltre, che la prossima settimana sarà effettuata la campagna screening con tamponi rapidi Covid-19 anche nelle isole di Panarea e Alicudi e a Ginostra; lunedì saranno comunicate le date, gli orari e le modalità di svolgimento.
Successivamente, saranno fissate e prontamente comunicate – grazie alla disponibilità del Commissario dell’Asp Carmelo Crisicelli – altre due date per le isole di Lipari e di Vulcano, per una seconda sessione di tamponi.

L'Amministrazione Comunale

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Malfa, sono stati fatti circa 120 tamponi.

A Santa Marina Salina 170 tamponi eseguiti nessun positivo.

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A Leni si faranno domani alle 9 e si sono iscritti 95 persone 

Coronavirus: la nuova ordinanza di Musumeci, ecco cosa prevede

Misure di contenimento congiunte tra Regione e ministero della Salute che tengono conto delle indicazioni fornite dal Comitato tecnico scientifico siciliano. Il governatore Nello Musumeci ha firmato poco fa, sentito il ministro Roberto Speranza, la nuova ordinanza per limitare il diffondersi del Coronavirus nell'Isola. Il provvedimento entrerà in vigore domani (25 ottobre) e sarà valido fino al 13 novembre, per due settimane. Si tratta di azioni tarate sull'attuale andamento epidemiologico della Sicilia, dove non si registrano situazioni di particolare allarme sanitario, come in altre aree del Paese.
 
Circolazione e spostamenti.
Per evitare assembramenti, su tutto il territorio regionale, dalle 23 alle 5, sono limitati gli spostamenti con ogni mezzo, a eccezione dei trasferimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza, per motivi di salute e per il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.
 
Attività didattica.
Per le sole scuole superiori è disposta (da lunedì 26 ottobre) la sospensione delle lezioni in presenza e il contestuale avvio della didattica a distanza.
 
Mezzi di trasporto.
Sul fronte della mobilità si è provveduto a ridurre del 50 per cento la capacità dei posti nei trasporti pubblici su gomma, rotaia e marittimi.
 
Esercizi commerciali.
Gli esercizi commerciali, tra cui outlet e centri commerciali, resteranno aperti anche la domenica ma fino alle 14, a eccezione di edicole, farmacie e tabaccherie che potranno mantenere i consueti orari di chiusura.
 
Attività di ristorazione.
L’attività di ristorazione, invece, sarà consentita dalle 5 alle 23, con consumo al tavolo ma con un massimo di sei persone per tavolo. La consumazione al banco è ammessa solo dalle 5 alle 18. E' invece consentita la ristorazione, solo per la consegna a domicilio, fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Possibili anche le attività di mense e catering.
Strutture termali e centri benessere.
Dalle 8 alle 20 potranno restare aperte palestre, piscine, strutture termali e centri benessere. Inoltre, nella stessa fascia oraria, sarà permessa l'attività di sale bingo e sale gioco, ma con una limitazione per i clienti del 50 per cento della capienza.
 
Prevenzione sanitaria.
Le Asp, sotto il monitoraggio dell’assessorato della Salute, avvieranno campagne sulla diffusione dell’epidemia nel territorio regionale mediante appositi progetti di tracciamento, a partire dalla popolazione in età scolastica e in aree caratterizzate dalla insorgenza di cluster localizzati.
 

COMUNICAZIONE URGENTE

A seguito odierna Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana, si comunica agli alunni ed alle loro famiglie che da lunedì prossimo, 26 ottobre, e fino al 13 novembre p.v., venerdì, viene sospesa l’attività didattica in presenza degli istituti scolastici secondari di II grado.

In osservanza a tale disposizione, si comunica che per tutto il periodo sopra citato le lezioni si svolgeranno, esclusivamente, a distanza.

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Tommasa Basile

Stromboli, scossa in mare

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Stromboli - Scossa di terremoto al largo dell'isola delle Eolie. Di magnitudo 2.6 è stata registrata dall'Ingv alle 4.50.
 

Politiche di genere e pari opportunità. Caronte & Tourist e sindacati siglano verbale di accordo. Matacena (Ad Gruppo C&T): “Più occupazione femminile, bonus e permessi per le lavoratrici mamme, smart working per necessità familiari”.

Il Gruppo Caronte & Tourist e i Sindacati Confederali e di categoria hanno siglato a Palermo un verbale di accordo per introdurre e sperimentare in azienda ulteriori “buone prassi” contro le discriminazioni di genere.
È il primo accordo di questo respiro e ambizione che viene siglato in Sicilia tra una grande azienda privata e il Sindacato, figlio di un’idea che ha cominciato a farsi largo quasi due anni fa - ha spiegato il responsabile del Personale del Gruppo C&T, Tiziano Minuti - dopo aver constatato che “malgrado gli enormi passi avanti degli ultimi tempi, anche il nostro resta un ambiente fondamentalmente maschile, nel quale le politiche di genere non sono ancora la normalità” e che dunque “era certamente il caso di misurarsi coraggiosamente con l’innovazione, dando in realtà corpo ad un aspetto di ciò che Caronte & Tourist definisce Responsabilità Sociale d’Impresa”.
“Crediamo sia giusto e doveroso - ha dichiarato Lorenzo Matacena, Ad del Gruppo Caronte & Tourist - attivare un percorso di crescita graduale e costante sulla parità di accesso al lavoro, le dinamiche salariali e le progressioni di carriera nonché rafforzare e diffondere la consapevolezza dell’importanza di prevenire e contrastare atti e comportamenti lesivi della dignità delle lavoratrici”.
Soddisfazione e apprezzamento per i contenuti dell’accordo nelle parole di Mimma Argurio e Franco Spanò (Cgil); Rosanna Laplaca (Cisl) e Vilma Maria Costa (Uil).
Concretamente, C&T si impegna a favorire ed incrementare di almeno il 10% l’occupazione femminile entro il prossimo 30 giugno 2023; di richiedere alle società terze che procederanno alle selezioni per nuove assunzioni la presenza di almeno il 40% di donne nella short list dei candidati da esaminare; ad assegnare ai dipendenti che ne hanno diritto un contributo annuo di € 500,00 per la frequenza dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia di ciascun figlio; a concedere tre giorni di permesso retribuito una tantum ai dipendenti che ne hanno diritto per l’inserimento di ciascun figlio all’asilo nido, alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria; a favorire l’utilizzo dello smart working, in particolare nelle situazioni di necessità di lavoro di cura extraprofessionali.

 

Caro Direttore,

oggi mi sono fermato a pranzo in Piazza San Carlo al Bar Torino. Al tavolo il cameriere con modi garbati mi porge questa salvietta rinfrescate. Una piacevole sorpresa.... porta in nome di Panarea.

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Caro Direttore,
pensando di fare cosa gradita ai lettori e agli imprenditori Eoliani le trasmetto una tabella riassuntiva sul tema del Decreto Cura Italia, che sicuramente può rappresentare una guida utile a tutti.

Per le richieste di finanziamento fino a 25.000 euro (fermo restando che, per i soggetti con ricavi o compensi inferiori a 100.000 euro, l’importo massimo è inferiore, perché non può superare il 25% del fatturato), il decreto liquidità prevede la garanzia dello Stato al 100% e la disapplicazione del modello di valutazione.
Prima del decreto liquidità la garanzia dello Stato su questi prestiti poteva arrivare all’80% e al 90% per gli interventi di riassicurazione (art. 49 del decreto Cura Italia), mentre la disapplicazione del modello di valutazione risulta già prevista dall’art. 6 comma 2 lett. d) del DM 6 marzo 2017.

Per le richieste di finanziamento tra 25.000 e 800.000 euro, da parte di beneficiari con ricavi di 3.200.000 euro, il decreto liquidità consente di arrivare al 100% di garanzia sommando alla garanzia statale quella concessa dai Confidi o da altri soggetti abilitati al rilascio di garanzie.Prima del decreto liquidità la garanzia dello Stato su questi prestiti poteva arrivare all’80% e al 90% per gli interventi di riassicurazione (art. 49 del decreto Cura Italia) e la novità comunque consiste essenzialmente nella possibilità di assommare alla garanzia statale quella extra-statale(ovviamente se viene concessa).

Fatti salvi i casi particolari suddetti, il decreto liquidità prevede la garanzia dello Stato al 90% e al 100% per gli interventi di riassicurazione, subordinatamente all’autorizzazione della Commissione europea.
Fino a detta autorizzazione, valgono le percentuali dell’80% e del 90% già approvate in occasione del decreto Cura Italia (art. 49).

Mi sono soffermato solo su queste casistiche in quanto ritengo che siano le più rappresentative del tessuto imprenditoriale del territorio.

 

Qualche raccomandazione personale: 1) il vostro interlocutore è il funzionario del vostro istituto 2) non vi aspettate risposte immediate in quanto ogni banca devi acquisire indicazioni dalle proprie direzioni 3) non vi aspettate centinaia di miliardi a disposizione perché l'attuale disponibilità forse non raggiunge la decina 4) lo Stato non regala i soldi 5) attenetevi ai disposti contenuti nel decreto e prestate attenzione a ciò che dichiarate.

Personale considerazione sulla tempistica: non vi aspettate tempi brevi di istruttoria o nessuna istruttoria. Ripeto contattate la vostra banca ma non prima di 10 gg da oggi.

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RIAPERTURA, LE IPOTESI

Al momento, nei palazzi governativi, circola questa ipotesi:

Il 18 aprile si annuncerà la riapertura aziende agricole e industrie (non tutte),

Il 4 maggio finisce la fase 1, sarà di nuovo permessa la circolazione dei cittadini ma con obblighi precisi, come mascherine e distanza di sicurezza. Per quel giorno prevista la riapertura di alcune attività commerciali come negozi tessili, di arredamento e d’abbigliamento con ingressi scaglionati, file lunghe e prenotazioni (no centri commerciali).

18-25 Maggio: riapertura altre attività di ristorazione con distanze da rispettare, possibile riapertura estetisti, parrucchieri e barbieri con obbligo mascherina, ingressi singoli.

31 maggio: ripartenza campionato di calcio e altri sport collettivi.

Giugno-luglio: riapertura centri sportivi ma solo per sport individuali o lezioni con basso assembramento. È l’inizio della fase 3.

Settembre: riapertura scuole superiori con divisione turni e lezioni online, ancora da decidere materne ed elementari. Ritorno alla normalità previsto per la primavera 2021.(dagospia.com)

Caro Direttore,

oggi ci soffermiamo sulle spese che vengono sostenute dal nostro comune per derattizzazione, disinfestazione e bonifica oltre che per interventi su arenili e spiagge e che trovano copertura con gli incassi da contributo di sbarco.

Nel triennio 2019-2021 sono state stanziate in bilancio le seguenti somme (vedi ripartizione entrate da contributo di sbarco):

derattizzazione, disinfestazione e bonifica Euro 85.830 percentuale dell’1% sul totale degli incassi da contributo di sbarco;
interventi su arenili e spiagge Euro 113.300 percentuale del 2% sul totale degli incassi da contributo di sbarco.
Questa la suddivisone per Isola:

Lipari Euro 92.500
Vulcano Euro 59.730
Stromboli Euro 24.700
Panarea Euro 16.600
Filicudi Euro 4.000
Alicudi Euro 1.600

Tralasciando per un attimo il criterio che questa amministrazione applica nel suddividere le entrate per destinarle successivamente alle singole isole, rilevo che, per quanto attiene gli interventi negli arenili, le isole che hanno una maggiore area destinata a spiagge hanno subito delle notevoli riduzioni rispetto al 2019:

LIPARI passa da Euro 26.300 nel 2019 a Euro 8.700 nel 2020

VULCANO passa da Euro 10.500 nel 2019 a Euro 3.300 nel 2020.

Caro Direttore,
mi vorrei collegare a quanto scritto dal Geom. Natoli in merito alle fiere per promozione turistica.
Nel piano di utilizzo del contributo di sbarco 2019-2021 queste erano le somme che venivano allocate:
 
TURISMO 2019 2020 2021
Spese per partecipazione a fiere e servizi turistici    7.000,00  7.000,00
Attività connesse promozione turistica del territorio  5.000,00    
Totale   5.000,00  7.000,00  7.000,00
 
Una miseria in confronto a quanto si spende per spese di personale nel 2020 oltre il 60% delle entrate da contributo di sbarco.
Per rientrare invece nel tema della situazione finanziaria dell'ente, propongo all'amministrazione di non nominare un'altro assessore, bensì di ritornare alla normalità distribuendo le deleghe del Dott. Merenda tra i diversi amministratori e il Sindaco.
 
Trovo antipatico coinvolgere un nuovo soggetto nelle problematiche che oggi attraversa l'Ente; peraltro, dovrebbe affrontare un scenario futuro del tutto incerto che altri hanno causato.
Alla fine in questo modo si risparmiano anche dei soldini!! 
 

Caro Direttore,
torniamo a discutere di contributo di sbarco e di come viene utilizzata questa entrata dalla Giunta Giorgianni.
Nel triennio 2019-2021 verranno prelevate da questa entrata somme pari a Euro 459.616 per affrontare spese rientranti nella categoria “servizi per l’ambiente” pari all’8% del totale complessivo stanziato in bilancio per questa tipologia di entrata.
Questa la suddivisione per isola:
- Lipari Euro 16.500
- Vulcano Euro 24.000
- Stromboli Euro 15.000
- Panarea Euro 9.500
- Filicudi Euro 2.100
- Alicudi Euro 900
Rimane fuori una somma pari a Euro 391.616 da me definita To Be Decided cosi composta:
- Euro 1.800 già impegnata per noleggio fotoriproduttore;
- Euro 389.816 già impegnata nel piano economico finanziario della tassa rifiuti (vedi delibera consiglio comunale del 22/07/2019), documento predisposto dalla SRR.
A questo punto visto che Euro 389.816 sono state destinate a copertura della tassa di rifiuti, da piano economico finanziario approvato, resta da comprendere come verranno spese le ulteriori somme per ogni isola.
Resta ancora nel limbo il tema dei rifiuti che vengono raccolti/scaricati sui pontili galleggianti, soggetti peraltro non obbligati allo stato all’incasso del contributo di sbarco sulla base dell’attuale regolamento, il cui costi rimane in capo a quale soggetto? Da chi vengono prelevati i rifiuti, a quale titolo e con quali modalità vengono smaltiti?

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---Gent.ma Dott.ssa De Gregorio,
La ringrazio per il Suo sollecito riscontro.
Non mi resta che attendere per rispetto alla Sua persona, in quanto comprendo che i dirigenti molte volte devono sopperire a tante mancanze e altrettante emergenze.
Cordiali saluti.
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di Lyda De Gregorio*

Gent.mo dott. Sidoti,
in riscontro alla presente Pec in oggetto, si comunica che la delibera di C.C. n. 84, in data 27.01.2019, di approvazione del DUP e del bilancio di previsione 2019/2021, non può essere dalla S.S. rilevata in pubblicazione, in quanto lo scrivente Segretario Generale non ha ancora avuto il tempo materiale per poterla personalmente redigere, così come non ha potuto ancora attendere alla verbalizzazione di precedenti (e successive) delibere consiliari.
Purtroppo in capo al sottoscritto Segretario Generale del Comune di Lipari, infatti, si sovrappongono tutta una serie di funzioni e competenze difficilmente gestibili.
Tale circostanza, unita alla radicale carenza di personale, fa sì che il Segretario Generale, peraltro, anche Dirigente ad interim del I° Settore (nonché, in questo ultimo mese, Dirigente in sostituzione del II° Settore) debba sostituirsi non solo al Dirigente ma anche ai Responsabili di servizio, ufficio o procedimento, svolgendo concretamente le mansioni ai medesimi ascrivibili.
Sarà mia cura, contestualmente alla pubblicazione, inviare direttamente al Suo indirizzo pec la delibera dalla S.S. richiesta.

*Segretario Generale

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