Eventi e Comunicazioni

germana-2024.jpg

elezioni-2024.png

IL NOTIZIARIOEOLIE.it intende pubblicare propaganda elettorale a pagamento in occasione delle prossime elezioni Europee e al Comune di Leni 

Leggi il Codice di autoregolamentazione

agevolazioni_bonus_pubblicità_2024.jpg

"Con il Notiziario delle Eolie Bonus pubblicità con credito d'imposta al 75%" 

Dettagli...

12888711_10209669213357177_1486800572272079185_o.jpg

di Salvatore Iacono

GUARDATE E STUPITEVI. Il Telescopio Spaziale James Webb, posizionato nel punto di Lagrange L-2, a circa un milione e 500mila chilometri dalla Terra, sta inviando immagini con una risoluzione spaziale estremamente elevata, mai raggiunta prima da un qualsiasi strumento per l’osservazione dell’Universo.
Una delle prime immagini è stata quella del Quintetto Stephan, situato nella costellazione di Pegaso, scoperto dall’astronomo francese Éduard Stephan nel 1877.
 
Si tratta di un gruppo di 5 galassie, ciascuna formata da centinaia di miliardi di stelle e, sebbene venga definito un “quintetto”, solo quattro delle cinque che lo compongono sono effettivamente vicine tra loro. La quinta galassia, quella più a sinistra del gruppo (NGC7320), si trova a una distanza di 40 milioni di anni-luce dalla Terra mentre le altre quattro distano da noi circa 290 milioni di anni-luce.
 
L’interesse del Quintetto di Stephen risiede nella possibilità di fornire agli astrofisici l’osservazione diretta dell’interazione gravitazionale tra le galassie e di studiare la formazione, al loro interno, delle nuove stelle che hanno origine da tale interazione. Mediante lo spettrografo nel vicino infrarosso e quello nel medio infrarosso, Webb ha potuto studiare in dettaglio il nucleo della galassia più in alto del gruppo (NGC7319) che ospita un buco nero supermassiccio, con una massa pari a 24 milioni di volte la massa del nostro Sole. Questo buco nero sta attirando e assorbendo sia le stelle più vicine sia il gas interstellare, emettendo un’energia luminosa equivalente a 40 miliardi di Soli. I dati forniti da Webb aiuteranno gli scienziati a valutare la velocità con cui i buchi neri supermassicci si nutrono e crescono.

424614349_10233426622597560_6209911409433379449_n.jpg

NOTIZIARIOEOLIE.IT

27 FEBBRAIO 2017

L'Album dei Ricordi di Salvatore Iacono

10 GIUGNO 2017

Da Roma in linea Salvatore Iacono. "Quell'ala dell'aereo ben "conservata" ed il prossimo anno ricorrerà il centenario dell'incidente a Marina Corta..."

4 SETTEMBRE 2017

Da Roma in linea Salvatore Iacono. Il punto e virgola

27 APRILE 2018

LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, due giorni di conferenze per l'ingegnere eoliano Salvatore Iacono

23 GIUGNO 2018

La Nasa ha autorizzato anche l'ingegnere eoliano Salvatore Iacono a inserire in una memory card il proprio nome...

28 APRILE 2018

Eolie, la Festa del "1 Maggio"

6 SETTEMBRE 2019

Da Roma in linea Salvatore Iacono "Cronache dall'Universo"

13 DICEMBRE 2019

Da Roma in linea Salvatore Iacono. Cronache dall'Universo

29 FEBBRAIO 2020

Da Roma in linea Salvatore Iacono. Cronache dall'Universo

Questa foto, ripresa dai satelliti della Nasa, mostra come il fumo degli incendi in Sicilia si espande fin sulle Isole Eolie...

downloader54.png

download34r.png

download34e.png

downloadui8.png

downloadfg56.png

downloadfr45.png

PHOTO-2021-07-31-18-36-38.jpg

Questa immagine, ripresa dal telescopio spaziale Hubble, mostra un ammasso di galassie ognuna delle quali contiene miliardi di stelle.

L’ammasso, situato nella costellazione dell’Orsa Maggiore a una distanza di circa 4,6 miliardi di anni luce, sembra formare un volto con occhi, naso e una bocca sorridente.

In realtà, gli occhi sono galassie molto luminose mentre gli archi, che disegnano il sorriso, sono dovuti ad una forte lente gravitazionale.

*Specialista in Microelettronica e Componenti Elettronici per Applicazioni Spaziali Ingegnere Nucleare

Galassia sorriso.jpg

 

Lipari, un viaggio "inaspettato" tra check in e file 

gbonica4.jpg

di Graziella Bonica

Lipari 01. 08.2021 Ore 20 e 10. Siamo appena ripartiti da Lipari, alla volta di Milazzo.
In realtà il nostro primo imbarco coincide con lo scalo di Filicudi porto .
L' aliscafo delle 18 e 35 è partito da li' con un "accettabile' ritardo di circa un 10 minuti, e sin qui ,"nulla questio".
In agenzia, però, ci era stato comunicato che questa ultima corsa prevedeva il trasbordo a Lipari. Nonostante ciò, facciamo il check in e ci imbarchiamo.
Arrivati al porto della maggiore isola, ci viene indicato di metterci nuovamente in coda alla fila già pronta ,a Lipari, per l' imbarco sull' aliscafo che ci avrebbe portati Tutti a Milazzo.
A questa notizia alcuni passeggeri, hanno chiesto le ragioni di tale evenienza.
La risposta dell addetto al check in è stata di tutto rispetto e molto chiarificatrice : " vi dovete mettere in coda perché ve lo dico io".
A questo punto le lamentele e rimostranze da parte dei passeggeri di Filicudi nn si sono fatte attendere.

Ora, chiedo al Sindaco,all' Assessore ai trasporti, agli AGENTI delle locali AGENZIE : " ma chi ha accettato questa follia DI FARCI SUBIRE IL DISAGIO DEL TRASBORDO DALL' UNICO ALISCAFO del tardo pomeriggio ALLE 19 E 30 , nello SCALO DI LIPARI?
A Chi È SEMBRATO GIUSTO GRAVARCI DI UN ALTRO CHECK IN E DI UN 'ALTRA FILA ?
Sono le ore 21 e 15. Siamo entrati adesso al porto di Milazzo. Da Filicudi è tutto.

FB_followers.jpg